Ventura: "Europa? Torino senza limiti, col Napoli padroni del campo per 70'"

"I meriti di questo grande momento sono dei calciatori, sempre disponibili e con grande voglia di ritagliarsi uno spazio importante. Per farlo, bisogna lavorare in un certo modo". Queste le parole di Giampiero Ventura, tecnico del Torino che ha parlato della vittoria contro il Napoli ai microfoni di Mediaset Premium. L'allenatore ha poi proseguito: "Oggi è arrivato il giusto premio per questo gruppo, siamo meritatamente agli ottavi di Europa League e protagonisti in Serie A. Ho rammarico per qualche rigore sbagliato in questa stagione, potremmo avere qualche punto in più. I ragazzi non mollano mai, contro il Napoli abbiamo avuto una buona condizione per 70' e siamo stati padroni assoluti del campo. Nel finale abbiamo faticato, ma era preventivabile perché 7-8 calciatori hanno dato la vita giovedì a Bilbao. Dopo la gara di tre giorni fa, per fare risultato questa sera bisognava fare benissimo. Ci siamo riusciti, ma avremmo accettato qualsiasi risultato viste le premesse".

Nuova qualificazione all'Europa? "Lavoriamo bene da quattro anni, oggi abbiamo fatto un passo quasi decisivo per il primo obiettivo. Si parlava di fallimento dopo dieci giornate, il primo obiettivo è la salvezza e ci siamo quasi. Dopo aver conquistato la permanenza in Serie A, non ci poniamo limiti".

Maxi Lopez partito dalla panchina? "Ultimamente ha sempre giocato 90', poi bisognava ruotare la rosa per tenere coinvolgere dentro il nostro progetto".

Puntate alla finale di Europa League a Varsavia? "Se dovessi dirlo, magari mi portano via in ambulanza (ride, ndr). Facciamo un passo alla volta".