Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Verso la 14esima - Il Mudo e la Joya: di nuovo insieme, da avversari. Per ora

Verso la 14esima - Il Mudo e la Joya: di nuovo insieme, da avversari. Per oraTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/ Image Sport
venerdì 27 novembre 2015, 14:002015
di Ivan Cardia

Paulo Dybala contro Franco Vazquez: a costo di essere banali, Palermo-Juventus sarà soprattutto la partita dei due argentini. Il Picciriddu torna nel "suo" Barbera, lo stadio dove ha entusiasmato gli appassionati di calcio italiano e si è guadagnato la Vecchia Signora; il Mudo riabbraccerà il suo vecchio compagno di gioco e di giochi. E chissà che non possano ritrovarsi in bianconero più in là nel tempo: la Juventus, dopo aver preso Dybala, ha infatti tentato anche l'assalto a Vazquez, lo ha detto Zamparini. Troppo tardi: forse, ma questo lo diciamo noi, perché prendere in blocco l'attacco del Palermo non avrebbe reso troppo entusiasti i tifosi bianconeri.

Se ne riparlerà in estate, perché una squadra con bisogno di fantasia non può non pensare al giocatore più divertente dell'intera Serie A, seguito anche da Inter e Milan. Nel frattempo, però, bisogna far parlare il campo e questo svela un secondo tema legato ai rispettivi attacchi: perché entrambe le squadre devono trovare un partner stabile per il proprio argentino d'oro. Nella Juventus si alternano Morata, Mandzukic e a volte anche Zaza; nel Palermo c'è Gilardino, ma occasionalmente si vede anche Trajkovski. Forse perché, verrebbe da dire, la Joya e il Mudo ci hanno abituati troppo bene insieme e quell'intesa non è poi così facile da ricreare.