Verso la sesta, Napoli: la partita senza classifica
Lo ha spiegato più volte, Maurizio Sarri, in conferenza stampa. Quella di domani sera è una partita per cui non conta la classifica. Non è un punto, non sono tre. Perché il Napoli, vincendo, potrebbe guadagnare quella consapevolezza che ancora non ha, dopo i cinque gol al Brugge, la manita alla Lazio ma lo zero a zero con il Carpi a pesare ancora su una graduatoria deficitaria.
In questo senso, al di là dei soli sei punti, il Napoli sta ritrovando una solidità difensiva insperata, con tre gare consecutive senza prendere gol.
La falsariga tra il pari con il Carpi e il big match del San Paolo di domani è chiaramente differente. Da una parte una squadra che non doveva prendere gol - e magari, agendo in contropiede, trovare il giusto pertugio - dall'altra un undici che sta "scrivendo la storia del calcio italiano" (sempre parole di Sarri) che presterà il fianco, pur avendo giocatori di classe infinitamente superiore rispetto al Carpi. La sfida nella sfida è quella fra Dybala e Higuain, il primo escluso dall'undici contro il Frosinone, il secondo dall'Argentina, proprio in favore del neo juventino.