Via Zarate dentro Deulofeu: è solo l'inizio dell'asse italo-britannico

Come se non fosse stata sufficiente l’esportazione di allenatori che ha caratterizzato il rapporto tra serie A e Premier League, anche il calciomercato contribuisce a ravvivare i rapporti tra la lega più d’appeal a livello continentale e il campionato che cova la nemmeno troppo segreta ambizione di ritornare a competere ai massimi livelli anche nel vecchio continente. A questo proposito vanno segnalati i nomi di quei giocatori che sono finiti nel mirino di squadre dell’uno e dell’altro campionato, o che potrebbero comportare delle vere e proprie battaglie a suon di milioni nell’ambito delle trattative. Al di là dello "scambio" di giocatori tra un campionato e l'altro, contraddistinto dalla partenza di Zarate e dall'arrivo di Deulofeu, si parte dal West Ham a fare sul serio. Con il club londinese che dopo lo scotto Simone Zaza sembra avere individuato il nerazzurro Ivan Perisic come sostituto ideale per il partente Payet. Impossibile che l’Inter acconsenta anche se la preferenza del manager croato Bilic sulla maniera di spendere i 40 milioni che saranno incassati dagli Hammers in settimana sembra evidente.

Sempre in casa nerazzurra potrebbe raggiungere l'Olympic Stadium anche Ranocchia: in questo caso le dinamiche sono ben diverse, poiché è l’Inter a spingere per la cessione del suo difensore centrale, evidentemente ai margini del progetto tecnico del nuovo mister Pioli.
Percorso inverso potrebbe invece essere intrapreso dal talentoso centrocampista tuttofare del Liverpool Emre Can. Dopo avere pescato con successo nel nostro torneo, i Reds sono alle prese con il corteggiamento della Juventus nei confronti del loro giocatore, e dovranno tenere gli occhi aperti per evitare sorprese potenzialmente sgradite.
Sarà guerra aperta, invece, per i due talenti più lucenti della collezione del Benfica. Sia Lindelof che Semedo piacciono tanto ai club di casa nostra quanto alle squadre più danarose d’Oltre Manica. Uno scontro all’ultimo bonifico che, in ogni caso, sembra essere destinato ad essere posticipato alla sessione estiva di trasferimenti.