Vidal o Pogba: chi è il sacrificato bianconero?
Un anno fa Arturo Vidal era incedibile. Il Manchester United ha offerto una cifra relativamente alta, forse non pazza, ma poi il cileno è rimasto a Torino. Forse pure un po' controvoglia, per come è andata la stagione fino all'ultimo sprint. E dodici mesi fa, se fosse arrivata una proposta impossibile per Paul Pogba, beh, i giochi sarebbero stati fatti. Via il classe 1993, meglio tenere il sudamericano. Alla fine, per grande gioia dei tifosi juventini che si vedranno la partita di Berlino dal vivo, sono rimasti entrambi. Ed è stato un ottimo investire, perché è la fase difensiva a fare la differenza per la Juventus. Davanti ci sono grosse, grossissime individualità, ma è difficile superare il centrocampo, al di là del bucare o meno una difesa composta da soli nazionali.
Però una retroguardia composta da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra non appare insuperabile.
La gran copertura davanti, con un Marchisio quantitativo e molto bravo a spezzare il possesso di palla altrui, e un Pogba che da mezz'ala è ancor più decisivo che da vertice basso, aiuta moltissimo a minimizzare i rischi. E la quadratura del cerchio è arrivata con il nuovo modulo di Allegri, mutuato da quello che era al Milan, valorizzando in più Pirlo. L'ex rossonero non sta giocando una grandissima stagione, ma nei momenti del bisogno trova la giocata, sia da fermo che in movimento (senza esagerare), per riaprire giochi e qualificazioni.
Così, nonostante una grande stagione nelle coppe, uno fra Vidal e Pogba probabilmente andrà via. La finale potrebbe mantenere il francese in Italia, mentre il sudamericano pare vicinissimo ad andare all'Arsenal, dove ritroverebbe l'amico e il compagno di nazionale Sanchez. Insomma, una rivoluzione copernicana rispetto a dodici mesi fa, forse anche per il bisogno fisico di cercare una nuova esperienza dopo quattro anni di Juventus. Con una maxi - ma non troppo - offerta potrà partire, per godersi un altro anno di Pogba. Anche lì, però, dipenderà dagli assegni, inevitabilmente in bianco, degli astanti.