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Wolfsburg, da lupi ad agnelli. Monologo Napoli alla Volkswagen Arena

Wolfsburg, da lupi ad agnelli. Monologo Napoli alla Volkswagen ArenaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 17 aprile 2015, 07:002015
di Raimondo De Magistris

Higuain, Hamsik, Hamsik e Gabbiadini, poi la rete di Bendtner a giochi ormai chiusi. Anche in previsione della sfida di ritorno. Il Napoli nella serata di ieri ha conquistato il più bel successo di questo 2015 vincendo 4-1 in casa del Wolfsburg e blindando la qualificazione alle semifinali di Europa League. Alla Volkswagen Arena, stadio ancora imbattuto in Bundesliga, prova di forza impressionante dei partenopei che hanno inflitto ai padroni di casa una sconfitta europea senza precedenti dominando il campo in lungo e in largo.
La partita, è vero, è stata sbloccata da un gol di Higuain che col braccio ha addomesticato il pallone lanciato da Mertens, ma nessuno nel post-gara s'è soffermato troppo su un episodio che non sembra aver condizionato più di tanto una sfida a senso unico. Hecking per mettere in difficoltà il Napoli ha optato per uno schieramento molto offensivo, con Rodriguez e Vieirinha sulla linea di difesa. Una strategia fallimentare perché ha permesso al Napoli di ripartire sempre uno contro uno e a Marek Hamsik di dar vita ai suoi proverbiali inserimenti.

Senza una marcatura a uomo e libero di giocare faccia alla porta, lo slovacco in Bassa Sassonia ha dato vita a un vero show, dialogando sempre su alti ritmi con Higuain e siglando la doppietta che ha messo alle corde i lupi tedeschi.
Tanti gli spazi a disposizione della squadra ospite, tanti gli errori dei centrali di difesa del Wolfsburg che hanno confermato tutti i loro limiti in velocità facendosi sorprendere sempre di infilata dal Napoli e subendo con Gabbiadini anche un gol su quelle palle alte che in serate normali sono sempre preda di Naldo o Knoche. E' stata l'ennesima controprova di una serata da cancellare per i padroni di casa e da incorniciare per gli azzurri che ora riprenderanno con un altro spirito il campionato già a partire dalla sfida di domenica sul campo del Cagliari.
Per Benitez e i suoi ragazzi, a questo punto, la sfida di giovedì prossimo si presenta come una mera formalità. Il Napoli sembra aver già schivato quello che a ragione si presentava come l'ostacolo europeo più ostico. Ma adesso guai ad abbassare la guardia.