Work in progress in casa Juventus: tridente cercasi per Conte

I piani di Antonio Conte cominciano a delinearsi, anche se si tratta ancora di piani immaginari. Il mercato in queste prime settimane post campionato latita. C'è chi si lamenta di non avere soldi, chi di non aver ancora trovato l'accordo giusto, chi invece ha scelto di salutare l'Italia perché stuzzicato da un progetto diverso. In casa Juventus, dopo appena qualche giorno di festa per il terzo scudetto consecutivo, si è deciso di proseguire, nonostante stanchezza, malelingue e questioni tutt'ora in ballo, con l'artefice della rinascita. Ma proprio questo artefice deve essere in qualche modo accontentato e accontentarlo vuol dire aiutarlo a migliorare. Più volte durante il cammino europeo Conte aveva sottolineato come non sentisse di avere gli interpreti giusti per variare modulo, perché il 3-5-2 non aveva spessore in Europa e questo tutti avevano iniziato a capirlo. Per passare al 4-3-3 c'era bisogno di esterni offensivi ed è proprio qui che si tira in ballo l'attuale mercato estivo.

Ipoteticamente, senza stravolgere più della metà della formazione, Il tecnico bianconero potrebbe contare su Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Asamoah in difesa, a centrocampo Pirlo, Vidal e Pogba, ma in attacco? Tevez è intoccabile, quindi chi affiancargli? Anche Llorente per Conte è incedibile (salvo un'offerta irrinunciabile), ma il protagonista degli ultimi giorni Alvaro Morata, ha ammesso che si trasferirà a Torino solo in caso di partenza dello spagnolo. Il terzo poi rimane il vero pallino di Andrea Agnelli, Alexis Sanchez. È lui il top player che vorrebbe regalare alla sua Juventus. Il sì del cileno sarebbe nelle mani di Marotta, che ora dovrà "solo" convincere il Barcellona a scendere dai 25 milioni richiesti. Work in progress.