Yaya Touré-City, è davvero finita. Inter e Juve, occasione per gennaio
Il botta e risposta andato in scena ieri in quel di Manchester è destinato a mettere la parola fine sull'avventura di Yaya Touré al City. Nella conferenza stampa tenuta alla vigilia della sfida di EFL Cup contro lo Swansea, Josep Guardiola ha chiesto pubblicamente le scuse al procuratore del giocatore ivoriano che negli scorsi giorni s'era lamentato per l'esclusione del suo assistito dalla lista Champions. "Se non arrivano le scuse non giocherà più", ha detto l'ex tecnico del Bayern Monaco.
Parole che hanno fatto scoppiare un vero e proprio caso perché Dimitri Seluk, invece di fare marcia indietro, ha contrattaccato utilizzando parole al vetriolo contro il manager catalano: "Se io devo chiedere scusa a Guardiola, allora lui deve chiedere scusa a Pellegrini. Lui si che era un signore, aveva firmato il rinnovo un anno prima ed è stato fatto fuori perché Guardiola voleva il City.
Guardiola deve chiedere scusa anche ad Hart, non è giusto arrivare in Inghilterra e sbarazzarsi di uno dei pochi giocatori inglesi che ci sono", ha detto.
Dopo ieri, insomma, le probabilità che Yaya Touré non scenda più in campo con la casacca del Manchester City sono molto alte. Una vicenda che Inter e Juventus hanno seguito con particolare interesse, anche alla luce di un contratto in scadenza a fine stagione. I due club hanno a lungo seguito l'ivoriano questa estate e a gennaio potranno tornare alla carica, senza più trattare con un City che, a questo punto, non può fare altro che liberarsi di lui.