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Zài jiàn Silvio, la FLOP 11 dell'era berlusconiana

Zài jiàn Silvio, la FLOP 11 dell'era berlusconianaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 14 aprile 2017, 12:002017
di Pietro Lazzerini
fonte Ha collaborato Gaetano Mocciaro
Ieri si è chiusa ufficialmente l'era Berlusconi. Dopo i saluti e la commozione, oggi è il momento delle valutazioni e Tuttomercatoweb.com proverà con una serie di approfondimenti a rileggere la storia berlusconiana del Milan

Se la storia rossonera targata Berlusconi è stata costellata da grandissimi campioni di livello mondiale, sono tanti anche i flop che si sono susseguiti nel corso degli anni e che hanno rappresentato alcuni storici fallimenti in questi 31 anni di era berlusconiana.

In porta, per distacco deve essere inserito Jens Lehmann, arrivato con tantissime aspettative e autore di una breve parentesi rossonera prima di trasferirsi al Borussia Dortmund e successivamente all'Arsenal.

In difesa, partendo dalle fasce, Michael Reiziger arrivò nel 1996 a parametro zero dopo l'esperienza all'Ajax. In molti credevano nelle sue potenzialità, salvo poi essere smentiti dai fatti e dalle 10 presenze in Serie A nel corso dell'unica stagione a Milano. Successivamente è tornato ai livelli dell'esperienza olandese nella lunga militanza al Barcellona. Sull'altra fascia, un altro che ha tradito le attese è sicuramente Taye Taiwo, proveniente da anni di militanza al Marsiglia e autore di sole 4 presenze in Serie A con il Milan. Centrali, in questa speciale classifica, figurano Winston Bogarde, altro giocatore proveniente dall'Ajax e con una successiva partecipazione al Barcellona; e Julio Cesar, brasiliano proveniente dal Real Madrid e autore di sole 4 presenze prima di viaggiare intorno al mondo in cerca di nuovi successi.

A centrocampo, formato in questo caso da tre 'rappresentanti', troviamo Fernando Redondo, spettacolare centrocampista argentino proveniente dal Real Madrid, che però in rossonero ha rappresentato una delle più grandi delusioni dell'era legata al Cavaliere. Insieme a lui, impossibile non citare il Puma Emerson, che aveva strabiliato gli amanti del calcio nelle esperienze alla Roma, alla Juve e al Real, salvo poi giocare due stagioni, come minimo sotto tono, nella sua esperienza milanese. Terzo rappresentante di questa particolare mediana è Pablo Garcia, proveniente nel 2000 dall'Atletico e autore di sole 5 presenze prima di ripartire dal Venezia e passare, successivamente, anche dal Real Madrid.

In attacco, principe dei flop visto che agli occhi di Galliani avrebbe dovuto sostituire il grande Shevchenko, è Ricardo Oliveira, autore di soli 3 gol in campionato in 26 presenze e ceduto al Real Saragozza dopo una sola stagione a San Siro. Insieme a lui una coppia tutta spagnola formata da José Mari, 5 gol in A in tre stagioni al Milan; e Javi Moreno, proveniente dall'Alaves e autore di 2 sole reti in A nella sua unica stagione milanista.

Milan ALL FLOP (4-3-3): Lehmann, Reiziger, Bogarde, Julio Cesar, Taiwo; Redondo, Emerson, Pablo Garcia; Ricardo Oliveira, José Mari, Javi Moreno.