Zaza e un riscatto da dieci presenze. Salvo un'improbabile retrocessione
"Ancora non ci sono arrivate comunicazioni ufficiali, ma mio figlio vuole restare al Valencia. Qui ha trovato la sua dimensione, sta bene fisicamente e mentalmente. Deve continuare così e saremmo felicissimi se venisse riscattato". Parlava così, soltanto ieri sera, il padre-agente di Simone Zaza, Antonio Zaza, nell'intervista esclusiva rilasciata a TuttoMercatoWeb.com.
Un cauto ottimismo in attesa dell'annuncio ufficiale. Zaza e il Valencia hanno infatti già deciso di legarsi a titolo definitivo, tant'è che ieri pomeriggio è arrivata pure la decima presenza del giocatore (in Valencia-Sporting Gijon 1-1) necessaria per far scattare l'obbligo di riscatto. Con la Juventus, come dichiarato nei giorni scorsi dal ds degli spagnoli Alexanko, l'intesa è stata trovata sulla base di un conguaglio di circa 16 milioni di euro e l'affare resta così vincolato solamente a un'improbabile retrocessione dei pipistrelli, attualmente tredicesimi in classifica a quota 30 punti.
Zaza in Spagna ha ritrovato sé stesso, contribuendo al parziale riscatto del Valencia in questa seconda parte di stagione. Per lui finora due gol all'attivo, dei quali uno - straordinario - al Real Madrid, e un rendimento in costante crescendo. L'ex Sassuolo nella Liga sembra avere così la sua nuova dimensione, in attesa di una nuova chance in maglia azzurra.