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Zaza-Immobile, modulo e blocco Juve: le certezze dell'Italia di Conte

Zaza-Immobile, modulo e blocco Juve: le certezze dell'Italia di ConteTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 5 settembre 2014, 07:002014
di Raimondo De Magistris

Buona la prima. L'Italia ieri sera a Bari davanti a 48mila spettatori ha vinto e convinto contro un'Olanda condizionata dall'espulsione di Martins Indi e mai in partita dopo il letale uno-due in apertura degli azzurri. Premiata l'aggressività della nostra Nazionale che ha subito mandato in tilt la difesa orange con precise verticalizzazioni e ha messo sui binari giusti una gara amministrata senza grosse difficoltà dopo il raddoppio dal dischetto di Daniele De Rossi.
Una prestazione positiva, bel gioco e tante occasioni al di là del risultato. Una gara che ha messo in mostra i punti fermi da cui Antonio Conte è ripartito dopo la disfatta Mondiale.

IL MODULO - L'Italia di Conte giocherà col 3-5-2, nessun esperimento o cambio in corsa. E' questo il primo punto fermo della nuova Nazionale. Questa squadra seguirà le orme della Juventus che negli ultimi tre anni ha vinto il campionato. Il nuovo ct l'ha detto a chiare lettere e confermato nella sua prima uscita. Con una squadra a disposizione solo poche giorni l'anno meglio provare e studiare bene un'unica soluzione tattica.

IL BLOCCO JUVE - Una conseguenza diretta del modulo, ma anche una scelta inevitabile visto che tra le big del nostro campionato è l'unica che convintamente punta sugli italiani. Soprattutto, però, la scelta ideale per spiegare bene al resto della squadra mentalità e modulo, come ammesso anche da Andrea Ranocchia dopo la vittoria contro l'Olanda: "Qui ci sono tanti ragazzi che hanno giocato con lui alla Juve e ci aiutano molto a capire i movimenti che chiede il mister".

NO AL DOPPIO REGISTA - "Verratti è un regista". Ai microfoni di Rai Sport il nuovo ct ha chiuso in maniera praticamente definitiva all'esperimento del doppio regista che ha caratterizzato la spedizione Mondiale di Prandelli. Il giovane calciatore del PSG non giocherà con Andrea Pirlo perché - ha spiegato Conte - gli altri due centrocampisti devono principalmente inserirsi senza palla.

NO A BALO, SI A ZAZA E IMMOBILE - La vera nota lieta della serata di ieri, un tandem offensivo che in 90 minuti ha creato tanto e divertito i tifosi. Simone Zaza e Ciro Immobile - un rigore procurato e un gol - sono già una certezza per la nuova Nazionale, una squadra che dopo quattro anni non sembra più dipendere dalle giocate (e dai capricci) di Mario Balotelli.