-1 mese agli Europei: Man e Mihaila ci saranno. Balogh pronto, difficile la chiamata di Sohm

Inizieranno esattamente tra un mese gli Europei di calcio 2024, dove la Nazionale italiana del ct Spalletti si presenta da campione in carica dopo aver vinto l'edizione 2020, disputata nel 2021 per via dell'emergenza COVID. Un'edizione in cui troveranno spazio anche alcuni giocatori protagonisti quest'anno con la maglia del Parma.

MAN E MIHAILA CI SARANNO: per quanto riguarda Dennis Man e Valentin Mihaila, non sembrano esserci dubbi circa una loro chiamata nella Romania. In particolare per Man, che si è affermato come una delle stelle della Serie B e in Nazionale è considerato uno degli uomini chiave a disposizione del ct Iordanescu. Meno certo di un posto da titolare fisso è Mihaila, la cui chiamata però non pare in discussione, anche perché nel 2024 l'ex Universitatea Craiova ha mostrato uno stato di forma in grande miglioramento e ha vissuto una parte finale di campionato in netto crescendo. Anche lui può essere un'arma importante a disposizione della selezione rumena.

ANCHE BALOGH VERSO LA CHIAMATA: forse non sarà protagonista assoluto con la Nazionale dell'Ungheria, ma anche per quanto riguarda Botond Balogh sembrano esserci pochi dubbi circa una sua convocazione per la competizione continentale. Il ct italiano Marco Rossi ha infatti dimostrato di apprezzare il giovane difensore del Parma, sottolineando anche la sua maggior continuità in campo rispetto alle passate stagioni, cosa che ha fatto alzare le sue quotazioni. Vero che nel finale di campionato non ha giocando spesso - rimediando un'espulsione nella sua ultima gara - ma anche Balogh va verso la chiamata: difficile pensare a una sua esclusione.

DELUSIONE BENEDYCZAK, SOHM SPERA MA E' DIFFICILE: chi è uno dei maggiori delusi è sicuramente Adrian Benedyczak, che aveva assaporato la chiamata in Nazionale nei mesi scorsi, senza però trovare l'esordio con la sua Polonia. In ogni caso l'ex Pogon Stettino non ci sarà, avendo chiuso la stagione con un infortunio (e relativa operazione chirurgica) che lo costringerà a star fuori per diversi mesi. Chi invece potrebbe sperare in una chiamata è Simon Sohm: l'ex Zurigo non rientra tra le prime scelte del ct Murat Yakin e la sua unica presenza in Nazionale è datata ormai 7 ottobre 2020. Se dovessero esserci improvvise defezioni, Sohm potrebbe avere qualche speranza di esserci, anche se al momento sembra un'opzione remota.