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ESCLUSIVA TB - Giacomo Tedesco: "Il Palermo è la Juventus della B. Il Trapani sta sorprendendo tutti. Boscaglia il nuovo Mazzarri
martedì 15 aprile 2014, 23:00ESCLUSIVE TB
di Christian Pravatà
per Tuttob.com

ESCLUSIVA TB - Giacomo Tedesco: "Il Palermo è la Juventus della B. Il Trapani sta sorprendendo tutti. Boscaglia il nuovo Mazzarri

Un campionato di serie B che vede protagonista il Palermo, lanciato verso la serie A. Ai microfoni di Tuttob.com ha parlato in esclusiva Giacomo Tedesco, ex centrocampista di Palermo, Trapani, Catania e Reggina. Un campionato molto agguerrito soprattutto per la lotta ai playoff, le piace? “E’ un torneo molto equilibrato e allargato, con ben 8 squadre che possono qualificarsi. Il Palermo corre da solo, si vede che la squadra è di un’altra categoria, mentre per il secondo posto c’è molto equilibrio e anche una non favorita ad inizio stagione potrebbe spuntarla a sorpresa. Il campionato rimane quindi aperto fino alla fine”. Le sue due ex squadre Palermo e Trapani si sono affrontate nello scorso turno, come ha visto questa sfida? “Palermo è la Juventus della serie B, si sta dimostrando una squadra cinica, all’inizio dell’hanno ha faticato ma senza nulla togliere a Gattuso, l’arrivo di Iachini ha portato l’esperienza necessaria che mancava per ambire alla promozione. Il Trapani per essere al suo primo anno si è rivelata una sorpresa, nelle ultime partite ha ottenuto zero punti ma penso che alla fine possa farcela ad agguantare i playoff. Sabato ero allo stadio per la partita e sono rimasto colpito dalla mentalità di gioco del Palermo, è davvero una formazione difficile da battere, ha giocatori di esperienza in ogni reparto e sta dimostrando in serie B di essere di alto livello”. Come giudica il lavoro del tecnico Boscaglia? “Conosco il mister da molti anni, è un allenatore che cura molto i dettagli, ha un gruppo consolidato da anni attraverso cui ha giocato nelle categorie inferiori fino alla B, a parte il primo anno di C1 perso da noi, nel secondo abbiamo fatto una corsa sul Lecce straordinaria. Boscaglia sta facendo un lavoro eccezionale e quest’anno con pochi innesti ha ottenuto grandi risultati, io speravo arrivasse secondo ma sarà difficile. Lo dicevo già anni fa che il mister sarebbe stato una rivelazione, per me è il “Nuovo Mazzarri”, assomiglia all’allenatore interista per lavoro e preparazione delle partite anche se poi usano un modulo diverso. Il motto del Trapani è quello di stupire e i suoi giocatori hanno dimostrato di essere all’altezza degli avversari con più esperienza in serie B”. L’attacco del Palermo e del Trapani contano su attaccanti di spessore, come giudica questi talenti? “Il Palermo ha attaccanti che sono l’uno meglio dell’altro: Belotti, Lafferty, Hernandez, nel Trapani invece oltre a Mancosu gli altri non hanno lo stesso peso, penso a Basso che ha dato tantissimo quest’anno, però sulla carta il reparto dei rosanero è molto più avanti come qualità. Mancosu comunque sta dimostrando di essere un grande bomber”. In coda alla classifica si aspettava la Reggina, altra sua ex squadra? “Io metterei anche la Juve Stabia, non mi aspettavo di trovarle lì,  ma il Calcio è così: imprevedibile. Giovedì la Reggina si troverà in casa del Palermo un match molto difficile, ma i calabresi giocheranno la partita della vita, forse hanno sbagliato qualcosa all’inizio della stagione, ma c’è ancora la possibilità di agganciare i playout”. Nel suo futuro cosa vede? “Il mio sogno è quello di diventare allenatore, adesso alleno i giovani della mia scuola calcio ASD Sport Village Tommaso Natale, una società che sta crescendo, l’anno scorso abbiamo ottenuto le finali di Chianciano. L’obiettivo è quello di dare loro la possibilità di mettersi in mostra e di divertirsi. I giovani sono il mio primo passo, poi spero di arrivare ad allenare un settore giovanile e poi in futuro una prima squadra, vedremo cosa arriverà”.