Pro Vercelli, Foscarini: "Vogliamo dare continuità ai risultati"

A due giorni dalla delicata sfida del “Dino Manuzzi”, il mister della Pro Vercelli Claudio Foscarini – al termine dell’allenamento mattutino – è salito in sala stampa per introdurre la sfida della 39° giornata di Serie B che vedrà la Pro Vercelli opposta al Cesena. Ecco le parole del tecnico riportate dai colleghi di Magicapro.it: 

"Come sta la Pro Vercelli? Castiglia, Germano e Forte non ci saranno, mentre Sprocati è recuperato. Germano ha un piccolo stiramento, starà fuori come Gatto, Bani ed Emmanuello. Castiglia procede bene, ma sarebbe rischioso schierarlo lunedì sera a Cesena. Preferisco avere più giocatori a disposizione per le ultime partite.

Modena-Crotone? Non l’ho vista, ho preferito concentrarmi sulla mia squadra, poi ho visto il risultato alla fine. Complimenti al Crotone, ma ora speriamo onorino il campionato fino alla fine. Noi però dobbiamo pensare alle nostre partite: mancano quattro partite, l’obiettivo sarebbe vincerne almeno una, ma anche andando avanti a piccoli passi si raggiunge l’obiettivo.

Cesena? In casa dettano legge: fuori hanno alcuni problemi, ma in casa è difficilissimo batterli. In più questa settimana recuperano quasi tutta la rosa: sarà una partita difficile, ma andremo lì per fare la nostra partita e tornare a casa con un risultato positivo. Probabilmente cambieranno modulo, siamo pronti e preparati per affrontarli.

Pro Vercelli? L’atteggiamento è quello giusto, con un pizzico di rabbia in più potremmo fare una grande prestazione. Oltre a rabbia e determinazione, però, serve un po’ più di malizia: in alcune occasioni avremmo potuto portare a casa qualche punto in più. Episodi? Non siamo mai fortunati: se deve essere bianco o nero, al massimo sarà grigio; mai a favore nostro.

Gol Beretta annullato? L’ho rivisto mille volte, ancora non ho capito se fosse buono o no. Il portiere dell’Avellino aveva perso il tempo e l’arbitro l’aveva assegnato: poi l’assistente ha sbandierato. Ma guardiamo avanti, sappiamo che dobbiamo fare punti.

Assenza di Germano? L’idea è quella di dare continuità alla linea a quattro: ho provato in settimana sia Berra sia Redolfi, che è un centrale ma può adattarsi bene anche in quella posizione.

Quota salvezza?  Non penso che 45 punti possano bastare: a 47 si dovrebbe essere sicuri, 46 potrebbero anche bastare. Comunque dopo le gare di oggi avremo un quadro meglio delineato. Ci sono ancora tanti scontri diretti, con molte squadre ancora inguaiate. Ma come ho già detto, preferisco soffermarmi sulla mia squadra.

Giocare con la bava alla bocca? In molti fanno questa osservazione, ma credo che molte volte non sia sufficiente per portare a casa i risultati. Se ne parla molto nel calcio italiano, ma sono molto più importanti tecnica e tattica.