Trapani, ds Faggiano: "Giochiamo una partita 'normale' contro lo Spezia. Futuro? Smentisco che..."

Intercettato dai taccuini di footballscouting.it. il direttore sportivo del Trapani Daniele Faggiano ha presentato la sfida contro lo Spezia, valevole per l'approdo alle finali play-off: "Non dobbiamo assolutamente sognare, dobbiamo giocare una partita normale come tante giocate in questa stagione. Lo stadio sarà pieno in ogni ordine di posto ma dobbiamo tenere i piedi ben saldi a terra per 100 minuti: il clima sarà rovente anche se in città si respira un'aria tranquilla: un fattore importante per giocare questo tipo di partite. Non dobbiamo pensare di aver già passato il turno e che questa partita sia una formalità. L'1-0 non basta per stare tranquilli, la sfida può ribaltarsi in ogni momento e spero nella spinta dei tifosi. Sarebbe il coronamento dei nostri sacrifici raggiungere la finale. Qualche rammarico? Nessuno. In ogni stagione ci sono alti e bassi. La squadra come l'allenatore ed io abbiamo lavorato sempre con serenità, probabilmente la svolta è arrivata nella vittoria col Pescara quando vincevamo al 90', i nostri avversari hanno pareggiato ma siamo tornati in vantaggio al 93' Abbiamo fatto capire che siamo una squadra che non molla, ora pensiamo solo allo Spezia".

Cosmi e Faggiano sono i due simboli del "miracolo" Trapani. Una storia d'amore pronta ad andare avanti anche nella prossima stagione: "Sia io che il tecnico vogliamo rimanere qui. Serse è un grande condottiero ed abbiamo una stretta di mano per proseguire un altro anno, ma ci sarà tempo in estate per discuterne. Io voglio chiarire che non andrò al Palermo, sono solo voci. Qui stiamo facendo un grande lavoro da un paio di anni e non voglio che passi inosservato, guai a fare il passo più lungo della gamba".