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Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo"
Joel Pohjanpalo ha commentato la vittoria del Venezia contro la Feralpisalò in conferenza stampa. Queste le sue parole.
Un'altra doppietta, cosa offrirai a Svoboda?
"Sono molto felice per la mia prestazione e per quella della squadra, il risultato del Como ci tiene in corsa per la promozione diretta. Il calcio è bello perchè può succedere ogni cosa, ho segnato due gol importanti, anche la Feralpi era costretta a vincere quindi la partita a un certo punto è diventata caotica. Ci siamo ritrovati io e Svoboda in campo aperto e lì la logica porta all'assist ma è stato bravo perchè è stato lucido, non era facile".
C'era anche la tua bambina quest'oggi:
"Era per la prima volta al Penzo, ha dormito tutta la partita, probabilmente non ha visto nulla (ride ndr)".
Cosa vi ha permesso di rimettere la gara in carreggiata?
"La gara era aperta, sapevamo che dopo il pareggio la Feralpi avrebbe dovuto attaccare ancora per vincerla e mancava ancora un po' di tempo. Abbiamo avuto qualche occasione, è stato bravo Svoboda e l'occasione all'ultimo è arrivata".
L'intesa con Gytkjaer sembra crescere:
"Sì mi trovo bene con lui, facciamo gol e ci aiutiamo a vicenda. Quando giochi con un ragazzo come lui che ti apre spazi diventa facile, avere due davanti che possono fare tanti gol mette in difficoltà diverse squadre".
Ti accendi soprattutto nei gironi di ritorno:
"Il primo anno nella prima parte ho dovuto fare un periodo di adattamento, quest'anno era partito bene e dopo il Parma ho avuto un infortunio. Era giusto fermarsi per recuperare. Ora mi sento bene, anche se non so dire perchè segno così tanto nei gironi di ritorno, l'importante è giocare al meglio, prima o poi l'occasione e i gol arrivano".
Siete ancora lì a giocarvi il secondo posto:
"Ci siamo assicurati il terzo posto ed era l'obiettivo primario. Poi il calcio è bello perchè è vario, dovremo andare a La Spezia a fare la nostra gara, poi se il Como riuscirà a vincere gli faremo i complimenti e ci faremo trovare pronti per i playoff".
Avevate ancora rabbia per quanto accaduto con il Catanzaro?
"Sicuramente a Catanzaro è stato un peccato quanto accaduto, questo è il calcio, ci sono momenti in cui va bene e altri in cui va meno bene. Oggi c'era un'altra cornice di pubblico bellissima".
Un'altra doppietta, cosa offrirai a Svoboda?
"Sono molto felice per la mia prestazione e per quella della squadra, il risultato del Como ci tiene in corsa per la promozione diretta. Il calcio è bello perchè può succedere ogni cosa, ho segnato due gol importanti, anche la Feralpi era costretta a vincere quindi la partita a un certo punto è diventata caotica. Ci siamo ritrovati io e Svoboda in campo aperto e lì la logica porta all'assist ma è stato bravo perchè è stato lucido, non era facile".
C'era anche la tua bambina quest'oggi:
"Era per la prima volta al Penzo, ha dormito tutta la partita, probabilmente non ha visto nulla (ride ndr)".
Cosa vi ha permesso di rimettere la gara in carreggiata?
"La gara era aperta, sapevamo che dopo il pareggio la Feralpi avrebbe dovuto attaccare ancora per vincerla e mancava ancora un po' di tempo. Abbiamo avuto qualche occasione, è stato bravo Svoboda e l'occasione all'ultimo è arrivata".
L'intesa con Gytkjaer sembra crescere:
"Sì mi trovo bene con lui, facciamo gol e ci aiutiamo a vicenda. Quando giochi con un ragazzo come lui che ti apre spazi diventa facile, avere due davanti che possono fare tanti gol mette in difficoltà diverse squadre".
Ti accendi soprattutto nei gironi di ritorno:
"Il primo anno nella prima parte ho dovuto fare un periodo di adattamento, quest'anno era partito bene e dopo il Parma ho avuto un infortunio. Era giusto fermarsi per recuperare. Ora mi sento bene, anche se non so dire perchè segno così tanto nei gironi di ritorno, l'importante è giocare al meglio, prima o poi l'occasione e i gol arrivano".
Siete ancora lì a giocarvi il secondo posto:
"Ci siamo assicurati il terzo posto ed era l'obiettivo primario. Poi il calcio è bello perchè è vario, dovremo andare a La Spezia a fare la nostra gara, poi se il Como riuscirà a vincere gli faremo i complimenti e ci faremo trovare pronti per i playoff".
Avevate ancora rabbia per quanto accaduto con il Catanzaro?
"Sicuramente a Catanzaro è stato un peccato quanto accaduto, questo è il calcio, ci sono momenti in cui va bene e altri in cui va meno bene. Oggi c'era un'altra cornice di pubblico bellissima".
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