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Ascoli, Cacia: "Se fossi passato alla Salernitana sarebbe stato per Somma"

Ascoli, Cacia: "Se fossi passato alla Salernitana sarebbe stato per Somma"TUTTO mercato WEB
Daniele Cacia
© foto di Federico Gaetano
venerdì 29 aprile 2016, 22:302016
di Luca Esposito

Fosse arrivato alla Salernitana un anno e mezzo fa, proveniente dalla Serie A, sicuramente la piazza sportiva granata si sarebbe infiammata pregustando un attacco mitraglia. La promozione in B è avvenuta lo stesso, ma puntando principalmente al risultato più che al bel gioco, ma la controprova con così tanto tempo trascorso non è possibile averla. Domani Daniele Cacia, il centravanti dell'Ascoli, trova di fronte proprio la Salernitana, e ci arriva con un biglietto da visita importante, 15 gol segnati proprio come Massimo Coda. Intervistato da TuttoSalernitana.com, Cacia descrive l'attesa alla partita di Ascoli Piceno.
"Arriviamo alla partita con la Salernitana con la massima concentrazione, con autostima, e quest'autostima credo sarà rafforzata dal risultato di Terni. C'è in noi la consapevolezza che una vittoria potrebbe quasi bastarci per conquistare la salvezza, che credo sarà a 49 punti".

L'Ascoli sabato scorso ha vinto a Terni. Qual è stato secondo lei il segreto di questa affermazione?
"Siamo stati cinici, abbiamo calciato tre volte in porta e abbiamo segnato tre gol, diciamo che ci è girata bene e ci sta, dato che altre volte abbiamo creato tanto senza concretizzare".

In che cosa vi ha rigenerato Devis Mangia rispetto ai primi mesi del campionato un po' balbettanti?
"Probabilmente il segreto è questo: quando il mister è arrivato è stato bravo a darci due-tre concetti di base, ha saputo tenere gli equilibri di questo gruppo e questo è stato importante".

Quindici gol in campionato. Alla vigilia si sarebbe aspettato una stagione come questa sotto l'aspetto dei gol fatti, a livello personale?
"Diciamo che lo speravo, sapevo che potevo farlo, ma non mi aspettavo di farli nella seconda parte della stagione. Comunque a inizio anno il mio obiettivo era di arrivare a questi numeri".

Arriva la Salernitana, che non perde da 5 partite. Come va affrontata la squadra di Menichini?
"Dovremo affrontarla con la convinzione che se dovessimo vincere, saremmo vicinissimi alla salvezza".

Siete in dodicesima posizione, a 45 punti come la Ternana e l'Avellino, e avete un discreto margine sulla zona play-out. Da parte vostra avrete due risultati su tre sabato?
"Le partite vanno giocate tutte con l'intenzione di vincerle e quindi affronteremo la Salernitana con lo stesso piglio avuto contro altre squadre come Ternana, Cagliari, eccetera".

Un anno e mezzo fa si era parlato di lei come possibile rinforzo proprio per l'attacco della Salernitana. C'era stata davvero la possibilità per lei di arrivare a Salerno e vestire, in quell'estate 2014, la maglia granata?
"Sì, è vero, all'epoca l'allenatore della Salernitana era Mario Somma, che poi fra l'altro fu esonerato abbastanza presto. Comunque è proprio così: se fossi approdato a Salerno sarebbe stato grazie a lui".