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Avellino, D'Angelo: "Giusti i fischi dei tifosi. Ora testa bassa e pedalare"

Avellino, D'Angelo: "Giusti i fischi dei tifosi. Ora testa bassa e pedalare"TUTTO mercato WEB
© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com
domenica 4 ottobre 2015, 13:002015
di Stefano Sica

In casa Avellino a presentarsi in sala stampa, dopo il duro ko interno col Vicenza, è il centrocampista Angelo D'Angelo, entrato ieri al 60' al posto di uno spento Nica. "E' stata una partita iniziata male e finita peggio - il suo esordio -. In queste categorie se fai degli errori così evidenti, diventa poi dura riprendere le partite. Ora però non dobbiamo deprimerci. Vedere questa classifica è dura ma deve essere anche uno stimolo per noi. E' il momento più critico da quando sono ad Avellino. Ma abbiamo dentro la forza per riprenderci, ora dobbiamo fare poche chiacchiere e pedalare, e ne usciremo a testa alta. A Bari abbiamo espresso un bel gioco e sono tanti i punti lasciati per strada in questo campionato. Vuol dire che, se non basta il 100%, dobbiamo dare il 200%. Purtroppo il calcio è questo, quattro gol fanno male ma paradossalmente possono servirci per farci intraprendere un nuovo cammino, capendo quello che non va.

Meglio perdere così che quattro volte per 1-0. Evidentemente dobbiamo metterci più grinta anche se giochiamo bene, perché alla fine sono i risultati che contano. E' giusto che la tifoseria ci abbia fischiati. Loro ci amano e noi dobbiamo solo prendere questi fischi e portarli a casa. Ce li meritiamo e possono solo farci crescere. Ci siamo guardati in faccia a fine partita e a tutti bruciava questo risultato. La società comunque ci è vicina e noi siamo col mister. Questa è un'annata particolare, è arrivato un allenatore nuovo, tanti giocatori nuovi e c'è una mentalità diversa. Ma dobbiamo e possiamo reagire".