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Avellino, D'Angelo: "La fascia è il coronamento di una carriera"

Avellino, D'Angelo: "La fascia è il coronamento di una carriera"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
lunedì 19 dicembre 2016, 16:112016
di Tommaso Maschio

Il capitano e centrocampista dell'Avellino Angelo D'Angelo intervistato da Ottopagine ha parlato a 360 gradi della sua carriera di calciatore: “Ho iniziato a giocare a sei anni e già allora volevo diventare un calciatore professionista. A 15 anni sono andato via da casa per trasferirmi a Cosenza e poi ho iniziato a girare per l'Italia partendo da Voghera. Ora sono qui ad Avellino e vestire la fascia da capitano è una grande soddisfazione e un'emozione indescrivibile, è il punto d'arrivo della mia carriera e credo sia qualcosa di unico poter rappresentare l'Avellino e i suoi colori. - continua D'Angelo – Castaldo è il calciatore più forte con cui abbia giocato, ha doti mai viste ed è forte sotto ogni punto di vista. Come personalità il migliore è invece Armando Izzo, il giocatore più pronto mai visto anche perché gestiva le cose alla perfezione.

In generale invece Claudio Marchisio è l'avversario più forte che ho incontrato in carriera, mentre Diego Armando Maradona è il più forte nella storia, oggi ce ne sono due come Messi e Cristiano Ronaldo che sono fortissimi, ma imparagonabili fra loro. Il secondo è un professionista assoluto che con grandi sforzi e sacrifici è arrivato ai massimi livelli mondiali. Idolo? Edgar Davids. Giocava nel mio stesso ruolo, mi piaceva molto come calciatore e come persona, era un vero Pit Bull. Grandi esempi sono stati per me anche De Rossi e Marchisio”.