Avellino, Taccone: "Livorno non è l'ultima spiaggia. Serve unità di intenti"
Al termine della gara contro il Vicenza a cui ha fatto seguito la contestazione dei tifosi il presidente dell'Avellino Walter Taccone ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo per fare il punto della situazione: "Non ero abituato a queste cose, ma so che quando di vince si è bravi, mentre appena si perde diventi un incompetente. C'era un capannello di persone tra cui i soliti 5-6 hanno contestato in maniera troppo facinorosa e avrei preferito che mi dicessero di andare a casa o che non capisco nulla di calcio. Il mio però l'ho sempre fatto, ma non sempre vince chi spende più soldi. I tifosi sono stati splendidi cantando tutta la partita poi è chiaro che sono esplosi, ma ci vuole unità di intenti per uscire da questa melma.
- continua Taccone come riporta Tuttoavellino.com - Capisco la loro delusione, ma io faccio altre considerazioni anche sul tecnico. Lo scorso anno ho difeso 20 volte su 42 Rastelli, ho tenuto duro credendo nel suo lavoro e lo stesso sto facendo adesso. Penso che Tesser sia un ottimo allenatore e bisogna dargli ancora del tempo. Livorno non sarà l'ultima spiaggia aspetteremo almeno 10 partite prima di fare delle considerazioni".