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Bologna, da Miccoli a JoJo passando per Vucinic. I talenti scoperti da Corvino

Bologna, da Miccoli a JoJo passando per Vucinic. I talenti scoperti da CorvinoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 26 dicembre 2014, 09:402014
di Tommaso Maschio

A Bologna questo mese di gennaio si annuncia particolarmente caldo visto che la nuova società a guida nordamericana vuole presentarsi ai nuovi tifosi con quei 3-4 acquisti di peso per conquistare la Serie A. Per farlo Joey Saputo e Joe Tacopina hanno deciso di affidarsi a un direttore esperto come Pantaleo Corvino, che oltre a giocatori pronti per puntare alla risalita immediata dovrà regalare al Bologna quei talenti che è sempre stato capace di scovare nelle sue avventure precedenti e che hanno fatto la fortuna, anche economica, di Lecce e Fiorentina. In origine fu Fabrizio Miccoli portato sedicenne al Casarano, ma fu a Lecce che Corvino si affermò ad alti livelli. Dal 1998 al 2005 in Salento sbarcano giocatori di grande talento e tutti rigorosamente Under 21: gli attaccanti Mirko Vucinic, la coppia uruguayana formata da Guillermo Giacomazzi e da Javier Chevanton, un giovanissimo Valeri Bojinov (scoperto a dodici anni in un torneo a Malta) e il centrocampista Cristian Ledesma i colpi più riusciti, con l'eterno rimpianto di non essere riuscito a portare in giallorosso quel Dimitar Berbatov la cui stella brillerà in Germania prima e in Inghilterra poi. Nel 2005 Corvino sbarca a Firenze per guidare l'ambizioso progetto dei Della Valle ed ecco piovere nuovi talenti provenienti sopratutto dall'Est Europa: il mediano Zdravko Kuzmanovic e sopratutto l'attaccante Stevan Jovetic sono i primi seguiti poi dagli attaccanti Adem Ljajic e Haris Seferovic e dal difensore Matija Nastasic.

Corvino inoltre scopre e porta a Firenze un ragazzino come El Khouma Babacar che sbarca in riva all'Arno appena 14enne. Tanto est Europa, ma anche il Brasile da dove arrivano il portiere Neto e l'esterno Romulo nel 2011. Anche a Firenze alcuni rimpianti per non essere riuscito a portare in viola tre calciatori protagonisti degli anni 2000 come Nemanja Vidic, finito poi al Manchester United, Mario Balotelli, scovato al Lumezzane, e Arturo Vidal. Una lista di tanti talenti, alcuni meno fortunati di altri – da Konan e Sesa fino a Mazuch e Hable –, che attende di essere aggiornata e allungata a partire dal primo gennaio quando Corvino comanderà le operazioni di mercato in casa Bologna.