Bologna, Mancosu: "Piazza irrecusabile, potevo andare anche in A"
È stato presentato oggi il nuovo colpo per l'attacco del Bologna Matteo Mancosu. Queste le dichiarazioni dell'ex Trapani, raccolte da Tuttobolognaweb.it: "Credo che Bologna sia una piazza che non si possa rifiutare. Ci sono giocatori che maturano a diciotto anni e altri a venticinque. Io sono abituato a fare un passo alla volta perché con il lavoro si può arrivare in alto, i voli pindarici non servono. In questo mercato c'era stata qualche richiesta da parte di squadre di Serie A, ma andare in A a gennaio è difficile per uno che non l'ha mai fatta.
Trasferirsi a Bologna è un passo importante, tanto blasone e professionalità ne fanno una delle società più importanti del panorama italiano: è quasi come essere già nella massima serie. L'addio al Trapani? Fa effetto, ci ho passato due anni bellissimi e vissuto la prima promozione in Serie B della storia del club: lascio il cuore in quella piazza. Boscaglia poi è l'allenatore che mi ha trasmesso, nonché valorizzato, di più. Il mister? Ci ho parlato oggi, l'ho trovato disponibilissimo. Mi ha detto che qua mi sentirò come a casa: un gruppo che quando c'è da scherzare scherza, ma quando invece deve lavorare lo fa a testa bassa".