Brescia, Mazzitelli: "Qui accolto bene, la società valorizza i giovani"
Il suo presente è al Brescia, il suo futuro sarà al Sassuolo. Luca Mazzitelli è uno dei protagonisti del campionato di Serie B con la maglia delle Rondinelle, ma già promesso sposo dei neroverdi. Al termine di una trattativa che sarebbe potuta saltare a causa di un film di troppo, come spiega il diretto interessato a gianlucadimarzio.com nel raccontare la chiamata ricevuta all'ultimo giorno di mercato: "Avevo il silenzioso, non sentivo. Mi ha chiamato il segretario del club e non ho risposto, poi il Team Manager. Lì ho capito che si trattava di una cosa importante. Sono andato di corsa in sede! Mancava un'ora alla chiusura del mercato, alla fine si è risolto tutto.
Pro Vercelli? Contento per la rete, ma alla fine è stata inutile. Non ha portato punti alla squadra. Ora veniamo da tre sconfitte di fila, dobbiamo rialzarci. De Rossi? Mi aiutato molto, gli devo tanto. Mi faceva domande, mi raccontava aneddoti, mi parlava spesso. Da un campione come lui non te l'aspetti. Faceva da chioccia a noi ragazzi provenienti dalle giovanili. A Brescia mi hanno subito trattato bene, sinceramente non mi aspettavo di giocare così tanto e di riuscire a fare quello che ho fatto in questi mesi. Il nostro obiettivo è la salvezza, poi si vedrà. E' una società che valorizza i giovani: vedi Morosini, Lancini, Calabresi, Somma.
SudTirol? La considero una tappa fondamentale per la mia carriera, mister Sormani è stato molto importante. Anche lui mi ha dato fiducia, voleva sempre che giocassimo la palla senza fare lanci. Inoltre lavorava bene coi giovani. Con lui sono cresciuto".