Como-Cittadella 2-1, le pagelle: Goldaniga fa volare il Como, Cittadella punito nel recupero

Rislutatto finale: Como-Cittadella 2-1

COMO
Semper 6 - Nel primo tempo sembra indeciso su qualche uscita e in alcune letture ma è decisivo su Angeli quando compie un vero e proprio miracolo per evitare il vantaggio del Cittadella. Non può nulla sul gol di Pittarello

Iovine 6 - Carissoni ogni tanto gli crea qualche problema ma regge bene il confronto cercando anche qualche blitz offensivo. Per poco è lui a mettere dentro il gol del vantaggio intorno alla mezz’ora del primo tempo. Viene scherzato da Pittarello nel gol dello 0-1

Goldaniga 7 - Più che la fisicità di Pittarello, soffre le palle lunghe del Cittadella a scavalcare la retroguardia che lo costringono a correre all’indietro. Sbroglia comunque qualche situazione complicata ma patisce terribilmente per quasi tutta la partita. Picchia in porta il gol del 2-1 in mischia al novantaquattresimo che pesa come un macigno.

Barba 6,5 - Appare più solido di Goldaniga in marcatura ma soffre anche lui i movimenti di Magrassi e Pittarello. Si fa valere nel gioco aereo e nelle marcature preventive soprattutto nella seconda metà del primo tempo. Regge nella ripresa e mette in mezzo il pallone dal quale nasce il gol di Goldaniga

Sala 6 - Accompagna sempre l’azione offensiva del Como facendosi vedere in avanti. Dietro soffre poco ma è sempre bravo a chiudere la sua zona di competenza. Prestazione convincente per tutta la partita senza sbavature

Strefezza 5,5 - Davanti è quello che si fa vedere di più e come sempre ogni azione offensiva del Como passa dai suoi piedi. Galleggia tra l’esterno e la trequarti campo ma ogni tanto sbaglia qualche tocco di troppo. Dal 84’ Chaija s.v.

Braunoder 6 - Offre una prestazione solida facendo filtro a centrocampo. Mette grande fisico in un primo tempo duro con tanti falli e contrasti. Come sempre si fa valere soprattutto nella fase di non possesso palla e sembra davvero inesauribile. Dal 84’ Nsame 6 - Il suo colpo di testa in mischia provoca la respinta corta di Kastrati sulla quale si avventa Goldaniga per il gol del vantaggio

Bellemo 6 - Torna titolare dopo l’ultima panchina a Marassi e mette ordine al centrocampo. Lucido nell’impostazione anche se non illumina la scena. Come Branuhoder picchia il giusto quando serve ma nella ripresa di fa ammonire per eccesso di nervosismo. Dal 59’ Baselli 6,5 - Mette ordine al centrocampo giocando una partita pulita e ordinata, serve a Verdi il pallone per il pareggio.

Da Cunha 6,5 - Dopo pochi minuti una sua discesa sulla sinistra stava per propiziare il gol di Cutrone. In generale è il più attivo dei suoi e sfiora il vantaggio incrociando troppo il sinistro nel primo tempo. Nella ripresa coglie un palo clamoroso da fuori. Dal 84’ Fumagalli s.v.

Cutrone 6 - Davanti si muove tantissimo e dopo sei minuti sfiora il gol del vantaggio su assist interessante di Da Cunha. A volte è un po’ egoista e pecca di frenesia perchè cerca di risolvere la gara da solo. Non mancano mai cuore e polmoni ma esce anzitempo per un problema alla spalla. Dal 50’ Verdi 6,5 - Comincia con qualche contrasto troppo leggero ma libera il sinistro decisivo che vale il pareggio a venti minuti dalla fine

Gabrielloni 6 - È lui a venire incontro al pallone mentre Cutrone scatta in profondità. Mette il fisico e si cala subito nel ritmo della partita anche dal punto di vista agonistico. Dalle sue sponde nascono sempre buone azioni offensive.

Osian Roberts, Cesc Fabregas 6,5 - La squadra all’inizio gioca in preda alla tensione ma quando è messa alle strette tira fuori il meglio di sè. Vittoria di cuore e carattere con un pizzico di fortuna. Sono punti pesanti che sanno di Serie A

CITTADELLA
Kastrati 6 - Gioca un primo tempo molto attento e chiude benissimo sul sinistro di Da Cunha in un’incursione molto pericolosa. Per il resto è sempre sicuro quando chiamato in causa ma non può nulla sia sul gol di Verdi che sul tap in di Goldaniga.

Angeli 5,5 - La sua partita nel primo tempo sarebbe da sufficienza piena ma sullo 0-0 sciupa una grande occasione da gol che avrebbe potuto cambiare la partita. Non fa l’attaccante e si vede.

Pavan 6,5 - Fa sentire subito il fisico su Gabrielloni in un duello tutto muscoli. Il confronto prosegue per tutta la partita e il centrale del Cittadella regge bene l’urto. Manda in porta Pittarello per lo 0-1

Sottini 6 - Attentissimo fin dalle prime battute del match. Sbaglia davvero pochissimo e nei tre dietro è quello che sembra dare maggiore solidità al reparto.

Carissoni 6,5 - Gioca lungo l’out di sinistra in via eccezionale anche se questo ruolo lo ha ricoperto già altre volte. Interpreta alla grande il compito affidato da Gorini e nel primo tempo mette un bel pallone in mezzo che Magrassi spreca. Dal 95’ Maistrello s.v.

Amatucci 6 - Interpreta bene il ruolo come mezz’ala soprattutto quando c’è da difendere e chiudere gli spazi. Decisiva la chiusura intorno alla mezz’ora sul sinistro insidioso di Da Cunha.

Branca 6 - Gioca bene soprattutto nel primo tempo e regge anche nella ripresa stretto nella morsa del centrocampo del Como. Esce stremato a pochi minuti dalla fine della partita

Vita 5,5 - Soffre un po’ la fisicità di Bellemo e Braunhoder nel secondo tempo. Fatica a mettersi in luce in fase offensiva e cerca di chiudere ogni spazio lasciato libero. Non basta per la sufficienza. Dal 83’ Carriero s.v.

Tessiore 5,5 - Rispetto a Carissimi gioca una partita di livello inferiore. Lungo il suo out di competenza soffre le percussioni di Sala e Da Cunha e in fase di possesso palla spinge poco sulla destra. Dal 66’ Giraudo 5,5 - Non cambia la partita e non incide

Pittarello 6,5 - Punto di riferimento costante del Cittadella grazie a fisico ed esperienza. Mette in difficoltà i centrali del Como attaccando bene la profondità e sfiora anche la rete del vantaggio. Partita di sostanza e qualità premiata dalla rete del provvisorio 0-1

Magrassi 5,5 - Rispetto a Pittarello si muove meno ma non riesce quasi mai a farsi vedere o andare al trio. Nella ripresa si innervosisce e prende anche un cartellino giallo evitabile. Dal 63’ Pandolfi 6 - Si muove meglio di Magrassi ed è più pericoloso

Edoardo Gorini 6 - La sua squadra interpreta alla grande la partita soprattutto nel primo tempo. Nel finale patisce l’ondata del Como ma la prestazione non è per niente da buttare. I playoff ora però sono più difficili