Como, la rivelazione: Bessa e una metamorfosi ormai completata
Nato centrocampista prettamente offensivo, era il fantasista della Primavera dell'Inter guidata da Stramaccioni alla vittoria della NextGen series Daniel Bessa col passare degli anni ha arretrato il suo raggio d'azione per trovare spazio nel calcio dei professionisti. Già lo scorso anno al Bologna venne impostato dal tecnico Diego Lopez sia come regista davanti alla difesa in alternativa a Matuzalem, sia come mezzala. Quest'anno a Como la sua trasformazione in regista si sta completando portando con se ottimi risultati.
Il brasiliano è infatti risultato spesso uno dei migliori in campo della squadra in queste prime sei uscite stagionali grazie alle sue indubbie doti tecniche, che gli permettono di impostare il gioco e lanciare i compagni negli spazio, a cui sta riuscendo a unire anche quella grinta e quella determinazione necessarie per non lasciare troppo scoperta la difesa. Bessa pressa, difende, recupera palloni e rilancia l'azione da regista ormai provetto e può ancora migliorare assimilando sempre più movimenti che fino a qualche anno fa gli erano sconosciuti. La salvezza del Como passa anche dai suoi piedi e Bessa spera di potersi affermare definitivamente in questa stagione per poi provare il salto di qualità verso una Serie A solo sfiorata ai tempi dell'Inter.