Crotone in A - Juric, a un passo dalla perfezione. Senza averne paura
L'allenatore
Ivan Juric 9,5 - Salvador Dalí diceva di non aver paura della perfezione, perché non la si può raggiungere. Il croato, però, la sfiora, con una stagione da primo della classe. Torna in una delle piazze più importanti della sua carriera da giocatore, deve sostituire Drago e non è cosa semplice, la dirigenza (voto 9, sia chiaro) gli chiede la salvezza ma lui non ci crede neanche per un attimo. Nel senso che punta più in alto: a Modena si è emozionato per la prima volta e ha detto di aver iniziato a credere di poter vincere dopo la gara contro lo Spezia. Ma credergli viene difficile: fa di una buona squadra una fuoriserie, che domina la categoria e lo fa divertendo. Martella i suoi giocatori come solo i campioni della panchina, di cui ha evidenti stimmate, sanno fare; se c'è un uomo decisivo in questa promozione, è lui.