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Crotone, Juric: "Se siamo carichi diventiamo difficili da battere"

Crotone, Juric: "Se siamo carichi diventiamo difficili da battere"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 12 febbraio 2016, 15:332016
di Ivan Cardia

Impegnato in conferenza stampa, il tecnico del Crotone Ivan Juric ha analizzato la prossima di campionato contro la Pro Vercelli, partendo dall'ultima vittoria contro il Bari: "Sono rimasto molto contento della prestazione, penso che ai ragazzi dobbiamo dare il merito di non essersi sciolti sul 2-1, invece noi abbiamo preso palo, due minuti dopo Budimir ha sbagliato un gol da un metro. Io sono convinto che in tutta la Serie B ci sia pochissima differenza tra le rose delle squadre, a parte quelle quattro-cinque, Bari, Pescara, Cesena e Cagliari che sono molto superiori ad altre. Vuol dire che se contro chiunque non giochi bene perdi, se giochiamo bene il nostro calcio e mettiamo in campo la giusta forza di volontà siamo pericolosi. Io spero che questa vittoria dia ai miei ragazzi un'ulteriore spinta emotiva. Quando siamo concentrati e facciamo quello che dobbiamo fare diventiamo difficili da battere, poi secondo me abbiamo anche le qualità in avanti, quando tutto si fa bene, per fare male a qualsiasi squadra".

Mi dispiace per l'errore che ha portato al rigore di De Luca, però mi potrebbe preoccupare se la mia squadra non dovesse rientrare, lì andrei fuori di testa. Invece se uno ha una giornata storta cerco di essere abbastanza comprensibile con loro, devo anche capire che sono ragazzi giovani, in fase di crescita.

Degli avversari? Mammarella mi preoccupa perché mette queste palle per le mezzali che vanno dentro, poi anche gli attaccanti sono giocatori che si fanno valere, soprattutto Mustacchio. Io sono convinto che la mia squadra sia carica mentalmente, devono pensare solo a giocare bene al calcio e avere fame come fatto sinora, è una cosa bella per una piccola città".