Dalla gioventù all'esperienza. Livorno riparte dal Mutti e dal 4-3-3
Da Panucci a Mutti, è stata questa la scelta di Aldo Spinelli per il rilancio del suo Livorno. Due tecnici dai profili molto diversi, ma con una idea tattica abbastanza simile. Gioventù contro esperienza ma con il 4-3-3 come punto di partenza. Per entrambi gli allenatori le tre punte sono un elemento importante del proprio gioco, fatto di compattezza difensiva strutturata su una linea a quattro e capacità di sfruttare le ripartenze con velocità e cinismo. Per questo le colonne portanti della squadra dovrebbero rimanere le stesse: Carlo Pinsoglio fra i pali, Federico Cecchierini e Alessandro Lambrughi in difesa, Andrea Luci e Andrea Schiavone a centrocampo con bomber Daniele Vantaggiato in attacco.
Da capire, invece, quali potranno essere i giocatori "recuperati" da Mutti. Biagianti, Vajushi e lo stesso Fedato che con una condizione stabile potrebbe ritagliarsi un ruolo importante come esterno mancino d'attacco. Livorno cambia, nel segno della continuità. A Mutti e alla sua esperienza l'opportunità di cambiare volto alla stagione.