Di padre in figlio: Brescia-Vicenza è (anche) Bisoli contro Bisoli

"L'emozione sarà grandissima, per un padre è la cosa più bella trovare sul proprio lavoro suo figlio". Scontro generazionale in programma a Brescia: da un lato Dimitri, dall'altro Pierpaolo. Entrambi Bisoli: il primo, che poi è anche il più giovane, fa il centrocampista del Brescia, ha 22 anni ed è una delle tante grandi promesse nella rosa delle Rondinelle. Il secondo faceva il centrocampista e oggi fa l'allenatore, per la precisione del Vicenza. Che stasera, appunto, affronterà il giovanissimo Brescia di Cristian Brocchi.

Carriere diverse, parallele, iniziate sugli stessi binari per il giovane Dimitri (giovanili del Cagliari e poi del Bologna quando il papà ne era tecnico), ma ben presto scisse. Di padre in figlio, la passione per il calcio si trasmette e si scontra. Con tanti temi di classifica: due punti di distacco, ma obiettivi diversi. A Vicenza Bisoli è arrivato per raddrizzare un avvio alquanto storto; a Brescia ci si diverte e un po' si sogna anche, con la leggerezza di quei 23 anni che ne fanno la squadra più giovane della Serie B.