Entella, Ceccarelli: "Col Verona avrei voluto esserci, legame mai rotto"

Niente sfida al passato per Luca Ceccarelli, difensore dell'Entella che per squalifica non potrà giocare contro il Verona, la cui maglia ha vestito per cinque stagioni. Il giocatore, che dell'Hellas è stato anche capitano, ne ha però parlato al Corriere del Veneto - Verona: "Non immaginate quanta voglia avevo di tornare al Bentegodi, riassaporare quell’atmosfera, calcare quel campo. E invece, ti pareva, niente. C’è un legame che non si è spezzato. Verona è una piazza da cui ricevi un amore indescrivibile. Certo, dall’altro lato devi mettere in conto che, quando le cose non vanno per il meglio, ci sono i mugugni. Ma il bello di giocare in una realtà come quella è proprio questo: la passione è coinvolgente.

Del 'mio' Verona non c’è più molto. In rosa, con Nicolas, Juanito Gomez, che tra l’altro vedo che ha problemi fisici e che rischia, pure lui, di stare fuori. Noi dell’Entella arriviamo da un momento non semplice. C’è stato un calo. Contiamo di tornare appieno in carreggiata e arrivare alla pausa in zona playoff. Crisi gialloblù? Ma a Verona non si devono fare drammi: tutte le squadre, presto o tardi, vivono una fase di crisi. Sono certo che l’Hellas tornerà in A. Senz’altro glielo auguro. Con l’Entella veniamo lì consapevoli della difficoltà di questa partita, ma anche di come il Verona, rispetto a qualche tempo fa, sia più fragile. Possiamo pungere".