Crotone primo, Ursino: "Non esaltiamoci. E il no di Bidaoui..."

"Il primato? Un risultato importante, positivo. Ma il nostro obiettivo sono i cinquanta punti, non esaltiamoci troppo e stiamo attenti". Piedi per terra e voglia di far bene, con l'intelligenza di chi programma senza troppe risorse, ma che anno dopo anno riesce a fare cose importanti. Giuseppe Ursino, ds del Crotone, si gode il momento e parla a TuttoMercatoWeb.

Giusto pensare a qualcosa in più della salvezza?
"No, calma. Prima i cinquanta punti. Poi vediamo che succede, a me interessa che la squadra continui a giocare così".

Che sorpresa Juric...
"Non per noi, lo conoscevamo da calciatore e anche da allenatore. Ha fatto il secondo a Gasperini, poi l'ho visto quando allenava la Primavera del Genoa e un po' di partite del Mantova. Diventerà un allenatore importante, arriverà in alto".

Direttore, ma perché non avete preso Bidaoui?
"Se vuoi venire a Crotone devi essere convinto. Qui abbiamo bisogno di gente che ha fame, non era convinto".

Interverrete in altri modi?
"No, resteremo così. Poi a gennaio vedremo".

Che serie B è quest'anno?
"Un campionato molto più difficile dell'anno scorso. Anche dal punto di vista tecnico. Sia in testa che in coda è un campionato equilibrato, per questo dobbiamo stare attenti".

Il nuovo gioiello di casa Crotone?
"Più di uno giocherà in serie A. Abbiamo fatto il solito mercato da Crotone, cercando di prendere i giovani più interessanti".