Granoche: "Modena, al posto giusto al momento giusto"

Capocannoniere della Serie B, Pablo Granoche con la maglia del Modena ha ritrovato la vena realizzativa che l'ha reso famoso ai tempi della Triestina. Ai microfoni di Tuttomercatoweb parla il bomber uruguayano: "Sono molto contento di questo 2014. Un anno solare positivo per me. Il Modena mi ha dato molta fiducia e parlo in generale, non soltanto Novellino ma anche la piazza. La gente mi ha trattato bene da subito e mi ha fatto piacere. Ho trovato l'ambiente giusto per fare bene e ripartire".

Cosa ti ha dato in più Modena per riportarti a questi livelli realizzativi?

"Abbiamo un modo di giocare che punta molto sugli esterni, quindi tanti cross e per me è un grande vantaggio. Il modulo di Novellino è adatto agli attaccanti, mentre in altri momenti ho dovuto fare un altro tipo di gioco"

Possiamo dire grazie a Modena sei tornato El Diablo?

"In realtà io sono sempre stato lo stesso. Ci sono stati magari momenti un po' difficili, ma non sono mai cambiato. Diciamo che sono arrivato al posto giusto al momento giusto".

Il Modena ha dimostrato di essere Granoche-dipendente

"Novellino sta trovando una soluzione per questo problema, cercando di far arrivare anche i centrocampisti e gli esterni in condizione di segnare. Sono ottimista, col passare delle giornate arriveranno anche i gol degli altri. Qui abbiamo ragazzi di qualità che ancora non si sono espressi ai livelli in cui si potrebbero esprimere".

L'anno scorso al Modena è esploso Babacar, ora alla Fiorentina. Chi vedi bene del Modena il prossimo anno in Serie A?

"Schiavone sta dimostrando molte qualità e anche giovani come Beltrame, Marsura, Manfrin hanno un futuro importante".

Il Carpi intanto è primo e il Sassuolo sta facendo molto bene in A. Quanto dà fastidio essere la terza forza modenese?

"Non ci penso particolarmente anche se i tifosi a queste cose ci guardano. L'anno scorso il Carpi è stato davanti a noi ma a fine stagione abbiamo finito davanti e siamo andati davanti. Sicuramente complimenti al Carpi per quello che sta facendo e vedendo anche il Sassuolo è un motivo d'orgoglio per la provincia. Noi siamo partiti con un po' di problemi ma le somme le tireremo alla fine".

Hai fatto un voto in caso vincessi la classifica cannonieri?

"Nessun voto. Non ci penso perché mancano tante partite e sarebbe un errore pensare alla classifica cannonieri. L'importante ora è chiudere il 2014 nel miglior modo possibile".