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Novara, Buzzegoli: "Non ci accontentiamo. Sogno la finale"

ESCLUSIVA TMW - Novara, Buzzegoli: "Non ci accontentiamo. Sogno la finale"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 26 maggio 2016, 14:412016
di Luca Bargellini

Cercare di immaginare alla vigilia il copione di Bari-Novara andata in scena ieri al San Nicola sarebbe stato francamente impossibile. Sul campo dell'impianto pugliese c'era però Daniele Buzzegoli, centrocampista dei piemontesi che ha raccontato le emozioni del match ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Nei primi 55' abbiamo fatto la gara che speravamo di fare - spiega il numero 10 azzurro -, andando in gol tre volte con Gonzalez e gestendo noi il gioco. Poi è arrivata la reazione del Bari, con gli episodi che li hanno portati prima ad accorciare le distanze e poi a pareggiare. In quel momento, sul 3-3, il pubblico di casa si è fatto sentire, ma noi abbiamo avuto il grande merito di rimanere in campo concentrati fino alla fine. Il 90% delle squadre in quella situazione avrebbe perso la partita. Noi invece l'abbiamo vinta, dimostrando di essere un gruppo con valori umani molto importanti, oltre che tecnici".

La sensazione, poi, è che la pressione del San Nicola abbia giocato contro la formazione di Camplone ieri sera.
"Prima della partita nel nostro spogliatoio abbiamo proprio valutato questo aspetto. Il Bari di fronte a 30mila spettatori aveva una grossa responsabilità, che sarebbe potuta diventare un peso qualora le cose non fossero andate nel verso giusto. Proprio com'è accaduto".

Fischiata la fine dei supplementari la gioia ha preso il sopravvento. Chi avete messo al centro dei festeggiamenti, Gonzalez per la tripletta, o Galabinov per il gol vittoria?
"Sono sincero. C'era talmente tanto entusiasmo che abbiamo pensato solo a fare festa. A 360°. Come ho già detto nei giorni scorsi non ci accontentiamo di essere ai playoff e non lo faremo neanche adesso che siamo arrivati in semifinale. L'entusiasmo deve essere la nostra arma in più. Lo stesso che ci ha portato alla vittoria ieri sera".

Testa dunque al Pescara. Come ha ricordato Galabinov nel dopopartita durante la stagione avete dimostrato di saper fermare la formazione di Oddo. Pensate che ci saranno delle differenze adesso che si tratta di playoff?
"Sì. A mio avviso tutto si è azzerato. La stagione regolare è un'altra cosa. Adesso dobbiamo vivere una sfida sui 180' che vive di vita propria. Ieri ne è arrivata la dimostrazione".

Quanto c'è di mister Baroni in questi vostri risultati?
"Lui come noi sta dimostrando tutto il proprio valore. Anche lo scorso anno si conquistò i playoff con il Pescara, salvo poi non avere l'opportunità di giocarseli. Anche lui, dunque, ha grande voglia di fare bene. Ci mette tutto l'impegno possibile. Rivincita per lui? Battere il Pescara sarebbe bello a prescindere perché la finale è un vero e proprio sogno".

Chiudiamo con il futuro. Lei ha un contratto in scadenza nel 2017, voglia di chiudere la carriera in azzurro?
"Il calcio non lascia certezze a nessuno. Qui ho vissuto emozioni stupende e ho ancora un altro anno di contratto a disposizione quindi non ho fretta. Sicuramente alla fine della stagione ci sentiremo con la società per fare la valutazioni del caso e capire se c'è ancora la volontà di andare avanti insieme"

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