Novara, Lukanovic: "Il primo gol è per i nonni. Grazie Boscaglia"
Nonostante prima di sabato le presenze di Antonio Lukanovic fra i professionisti fossero già cinque, la carriera nel calcio che conta per l'attaccanter di Rijeka è ufficialmente iniziata al 34' del match col Vicenza. L'istante del suo primo gol in Serie B. "E' stata un'emozione unica - racconta il ragazzo classe 1998 a TuttoMercatoWeb.com - una gioia grandissima. Ho sentito un'adrenalina incredibile nel momento in cui il pallone è andato in rete. Una dedica? Alla mia famiglia ed in particolare ai miei nonni che purtroppo non ci sono più".
Sei presenze in Serie B con quella contro il Vicenza. Come sta andando il tuo passaggio dal calcio del settore giovanile a quello dei pro?
"Direi bene. Mister Boscaglia mi sta aiutando tanto e mi sta dando fiducia. Finora mi ha dato tante occasioni per giocare e io farò di tutto per farmi trovare sempre pronto."
Come ti descriveresti a chi non ti conosce?
"Sono un attaccante a cui piace giocare la palla, magari in un modulo a due punte".
Il tuo idolo?
"Beh... Ibra. Ma nessun paragone!"
Novara ma anche Nazionale. Dopo aver vestito la maglia della Croazia nelle formazioni Under14, Under15 e Under16 adesso l'obiettivo è un nuovo passo in avanti?
"E' normale che la Nazionale sia un obiettivo, ma nell'ultimo anno e mezzo non sono stato più convocato. Non so perché, ma darò il massimo, sudandomi ogni occasioni".
Tornando al campionato, il prossimo ostacolo è il Brescia di Brocchi.
"Sarà una gara complicata. Questa settimana, però, faremo di tutto per poter arrivare in campo contro il Brescia e trovare la giusta continuità di risultati".
Con l'obiettivo dei playoff?
"Sì e proveremo ogni strada per centrarlo".