ESCLUSIVA TMW - Paolo Palermo su Cutolo: "Fischi ingenerosi, ha sofferto in silenzio"
Aniello Cutolo si riprende il Pescara. Un gol importante, un segnale di riavvicinamento anche verso quei tifosi che lo avevano fischiato. Ne parla a TuttoMercatoWeb.com l'agente Fifa Paolo Palermo, da molti anni vicino al giocatore.
Palermo, la rinascita di Cutolo?
"Non era mai morto. La classe non è acqua, Cutolo ha avuto un momento in cui è stato messo in discussione perché i risultati della squadra non erano buoni e quindi hanno puntato il dito più su di lui che su altri. Aniello è sempre stato bene mentalmente e fisicamente e quando ha avuto l'opportunità lo ha dimostrato".
Quei fischi dei tifosi però...
"I tifosi fanno i tifosi... quando le cose non vanno bene fischiano e bisogna accettarlo. Per loro esiste la maglia, è giusto che sia così. Però forse sono stati ingenerosi, perché Aniello alla maglia del Pescara ci tiene, aveva anche altre richieste: c'erano Palermo e Livorno e lui ha scelto Pescara. E ci vuole rimanere. Aspettava il suo momento, spero sia arrivato. Ha dimostrato di essere un giocatore importante, in appena dieci minuti. Non puoi dargli delle direttive di tornare o sacrificarsi, lo fa perché è un professionista, ma bisogna farlo giocare negli ultimi venti metri. Detto questo è chiaro che bisogna attenersi alle direttive dell'allenatore. Cutolo ha sofferto in silenzio, ha fatto il professionista, non ha parlato. Ha accettato, s'è rimboccato le maniche come un grande professionista qual è ed è andato avanti. Ha fatto vedere che ha gli attributi. Sono contento di avere avuto la possibilità di dare dei consigli a questo ragazzo per diciassette anni".