Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Perugia, Comotto: "Sogno questo club in A. Lanciano? Decisivo"

ESCLUSIVA TMW - Perugia, Comotto: "Sogno questo club in A. Lanciano? Decisivo"
giovedì 5 marzo 2015, 10:572015
di Luca Bargellini

Una sconfitta che brucia quella contro il Frosinone per il Perugia di Gianluca Comotto. L'esperto difensore del Grifone ha raccontato le sue impressioni a TuttoMercatoWeb.com: "Lo stop dell'ultimo turno non l'ho preso per niente bene - confessa - perché abbiamo perso contro una squadra che non ci è stata superiore, ma che è stata solo più cinica di noi. Fra andata e ritorno al Frosinone abbiamo regalato sei punti".

Si può dire che il cinismo, dunque, è una sorta di vostro punto debole?
"Quello e la cattiveria. Siamo migliorati rispetto alle prime fasi della stagione, ma se vogliamo ambire a posizioni più alte in classifica dobbiamo crescere ancora".

Nonostante tutto, però, avete vinto tre delle ultime cinque gare di campionato.
"Abbiamo avuto un periodo difficile coinciso con il mese di gennaio. Per varie vicissitudini, mercato incluso, ci siamo un po' disuniti e subito ne abbiamo pagato le conseguenze. La società, poi, in fase di trattativa si è mossa benissimo e i risultati adesso s'iniziano a vedere. Per questo le prossime due gare saranno decisive per capire a cosa potremo ambire nel finale di campionato".

Domenica c'è lo scontro diretto contro il Lanciano. Cosa temi di più della Virtus?
"La loro gestione delle palle inattive. Hanno saltatori molto bravi e sono sempre in grado di essere pericolosi. Una fattore positivo per noi sarà l'assenza di Mammarella che è un ottimo battitore di calci piazzati. Dipenderà, dunque, molto da noi e dalla nostra interpretazione. Non dovremo mai sottovalutare il nostro avversario".

Lei è uno dei senatori del gruppo cosa ne pensa di due dei talenti più chiacchierati del Perugia come Hegazi e Verre?
"Il primo è sicuramente un difensore che per caratteristiche ci mancava. Ha dalla sua la forza fisica che altri nostri difensori non hanno e questo ci ha permesso di completarci. Verre è, invece, quello di cui si parla di più: ha grandi potenzialità e ampi margini di miglioramento ancora da sfruttare".

Da giocatori che possono rappresentare il futuro del Perugia al futuro di Gianluca Comotto. Quale sarà?
"Il sottoscritto si avvicina alle 37 primavere, ma ha ancora grande entusiasmo e questa è la cosa che mi fa ancora correre a andare al campo per allenarmi. Sono molto legato alla città di Perugia e quando sono arrivato qui ho subito detto che da calciatore, oppure da dirigente, il mio sogno era quello di riportare questo club di Serie A".

© Riproduzione riservata