Taibi: "Modena, addio già deciso. Annata fallimentare"

Ha da poco lasciato il Modena, adesso l'ex ds emiliano Massimo Taibi ha parlato al microfono di Tuttomercatoweb.com per analizzare il suo addio al club retrocesso in Lega Pro. "Se mi aspettavo la fine del rapporto col Modena? Sì, avevo deciso da tempo perché il ciclo era finito. Mi aspettavo un risultato finale migliore, ma avevo già deciso", le parole di Taibi che ha poi proseguito: "Dopo quattro anni insieme c'è voglia di camminare con le mie gambe, misurarmi in un'altra piazza con maggiore autonomia".

Epilogo triste a Modena? "Non è stata una chiusura bella a causa della retrocessione, in questi casi l'epilogo è sempre brutto e mai positivo".

Come se lo spiega? "Se ne è parlato tanto, ma la squadra doveva salvarsi. Ci sono stati tanti fattori, come l'assenza di alcuni calciatori importanti come Galloppa e Bentivoglio. I giocatori non hanno reso al massimo, è mancato coraggio e consapevolezza".

Cosa lascia a Modena? "In quattro anni abbiamo abbattuto i costi e creduto nel settore giovanile. Come prima squadra siamo andati ai playoff, conquistata una salvezza e ora la retrocessione. Il rapporto con la città? E' atto dovuto farmi da parte, abito a Modena da trent'anni. Quest'anno è stato un fallimento per tutti".