V. Entella, Fazzi: "Non ci accontentiamo. A Modena una rivincita"

Nove risultati utili consecutivi non sono pochi in Serie B, anzi sono un record. E la Virtus Entella non sembra intenzionata a fermarsi per continuare a stupire e andare alla caccia di una salvezza tranquilla. Per parlare del momento in casa ligure la redazione di Tuttomercatoweb.com ha sentito il centrocampista esterno classe '95 Nicolò Fazzi arrivato in estate in prestito dalla Fiorentina: "Cerchiamo di non accontentarci mai anche perché siamo partiti male con quattro sconfitte di fila nelle prime giornate e lo teniamo sempre a mente anche ora che le cose vanno bene. Da allora siamo riusciti a trovare un ottimo equilibrio in campo, compattarci ulteriormente come gruppo e colto i frutti del lavoro svolto con il mister. - spiega Fazzi - Potevamo anche raccogliere qualche punto in più perché alcuni pareggi potevano essere vittorie".

Ora c'è il Modena una gara sentita visti i play out dello scorso anno, oltre che importante per la classifica
"Tutti vogliamo prenderci una rivincita contro il Modena e sarà importante vincere per tenerli a distanza e dare continuità al nostro momento di forma".

Personalmente come giudica il suo campionato fin qui
"Sono contento perché sto trovando continuità di impiego e di rendimento. Ringrazio la società che ha creduto in me, mi ha voluto fin da subito e mi ha sempre dato fiducia. Inoltre mi sto trovando bene in questa piazza".

In estate si è allenato con Paulo Sousa alla Fiorentina. Si aspettava potesse far così bene?
"Ho svolto tutto il lavoro estivo e partecipato anche a una tournée con la Fiorentina del mister e devo dire che Sousa ha dato un'impronta innovativa alla squadra. Mi aspettavo che potesse fare un campionato importante, magari non di vertice come sta succedendo, ma sicuramente c'erano tutti i presupposti per una grande stagione".

Che obiettivi si pone per il futuro?
"Sono al secondo anno di Serie B e spero di poter continuare a giocare con costanza, crescere ulteriormente e magari segnare qualche gol. E poi magari tornare a Firenze più maturo e completo".