Hellas, Pazzini: "Felice dei gol e della fascia. Nazionale? Mai dire mai"
Il centravanti dell'Hellas Verona Giampaolo Pazzini, cannoniere di Serie B con 10 reti in sei presenze, ha parlato in conferenza stampa del suo grande momento di forma e di quello dei gialloblù veneti: "Volevo tornare a essere protagonista e decisivo, con grande determinazione mi sono rimesso in gioco e ho ancora tante motivazioni. Non mi era mai capitato di segnare quattro doppiette di fila ed è bellissimo, ma sono consapevole che non ho e non abbiamo ancora fatto nulla. La tripletta mi manca solo per un motivo, ovvero regalare a mio figlio il pallone della partita. La stagione scorsa ci ha lasciato tanta amarezza e voglia di rivincita, ma oggi c'è un gran gruppo, coeso e tutti stiamo remando verso il nostro obiettivo. Verona Pazzini-dipendente? No, tutto il gruppo ha il merito dei risultati che stanno arrivando. Stiamo lavorando davvero bene, lo staff di mister Pecchia è molto preparato e sono orgoglioso di farne parte.
- continua Pazzini come si legge su Hellaslive.it - Essere capitano qui dà grandi stimoli ed è davvero bello, devi sempre dare l'esempio e qualche volta anche alzare la voce, ma la cosa più importante è rappresentare un grande gruppo come questo. A Ganz voglio dire solo che sta lavorando bene e che capisco le sue espressioni quando non viene chiamato in causa, ma deve restare calmo perché il suo momento arriverà anche il suo momento. Van Basten? È un onore essere accostato a lui, sono paragoni che mi riempiono d'orgoglio, ma c'è tanta strada da fare e la Serie B è lunga e difficile. Nazionale? È la massima espressione del calcio, mai dire mai. A chi non piacerebbe vestire la maglia azzurra".