I volti della B: Rosina, bastano 29 minuti per cambiare la storia del Bari

Bastano 29 minuti per cambiare il destino di una gara e soprattutto la storia di un confronto? Forse sì, se ti chiami Alessandro Rosina e il tuo soprannome è Rosinaldo. Il fantasista calabrese, che nel suo girovagare entro e fuori lo Stivale adesso ha fatto tappa in quel di Bari, ha cambiato di punto in bianco le dinamiche del confronto fra i Galletti e il Latina, terminato con la vittoria dei primi sui pontini. Tra i migliori l'anno scorso nella pur difficile annata del Catania, Rosina sembra aver trovato nella città di San Nicola l'habitat ideale per mettere in mostra le proprie qualità, che nel campionato cadetto possono davvero fare la differenza. Due assist fino a sabato scorso, quando il suo bottino personale si è arricchito di un altro passaggio decisivo e soprattutto del gol che ha fissato il definitivo 2-1 in favore dei ragazzi di Davide Nicola.

Una vittoria esterna che al Francioni mancava dagli anni '50 al Bari, fermato due anni fa proprio dal Latina nel sogno chiamato promozione; una rete, quella del 2-1 appunto, abbastanza fortunata, questo va detto, perché è arrivata su un tiro dal limite di Massimo Donati. Ma spesso sottovalutiamo l'importanza della fortuna e della capacità di crearsela: il karma aiuterà pure, visto che pochi minuti prima Rosina, entrato a mezz'ora dalla fine e con la squadra sotto per 1-0, aveva dato il via alla rimonta aprendo a Valiani la strada del più classico gol dell'ex. Un assist, poi un gol, il tutto in meno di mezz'ora: Alessandro Rosina, detto Rosinaldo, mette il suo volto sulla copertina della sesta giornata di Serie B.