Il punto sulla serie B: Natale coi botti per la capolista Carpi!

Giù il cappello per il Carpi capolista, che schianta il Perugia con quattro gol ed è campione d'inverno con una domenica di anticipo, con ben nove punti di vantaggio sulle tre seconde, Livorno, Bologna e Frosinone. In coda il Cittadella aggancia Varese e Latina all'ultimo posto. Fattore campo determinante in questo ventesimo turno, giocato a poche ore dal Natale e arricchito da ben trentatre reti. Otto, infatti, le vittorie interne, con tre pareggi e zero successi esterni.

Il big-match della giornata

Spettacolare tre a tre al "Picco" tra Spezia e Lanciano. Liguri subito al doppio vantaggio grazie a Giannetti e Catellani ma i frentani, in due minuti, trovano il pareggio con le reti di Grossi e Piccolo. A fine primo tempo Spezia di nuovo avanti, ancora con Catellani e, nella ripresa, definitivo pareggio abruzzese con Monachello. Lo Spezia fallisce l'opportunità di salire al secondo posto e ora è quinto, proprio col Lanciano, al suo dodicesimo pareggio. Un record!

La sorpresa della giornata

Il Frosinone, secondo in classifica, cade malamente all'"Ezio Scida" di fronte all'ultimo in classifica Crotone. Un gol per tempo, di Maiello nel primo e di Ricci nel finale di gara, regalano tre punti preziosi ai pitagorici e, nel contempo, mettono ancor più in risalto il periodo negativo della squadra di Stellone, che non vince da oltre un mese, raggiunta al secondo posto dalle due "grandi" Bologna e Livorno.

La delusione della giornata

Davanti avrà anche avuto il rullo compressore Carpi ma dire che la prestazione del Perugia al "Cabassi" è stata molto negativa è un eufemismo. Grifoni in partita solo nei primi dieci minuti poi il solito clamoroso errore difensivo, stavolta di Crescenzi, permette al Carpi di "passare" con Pasciuti. Nella ripresa monologo emiliano con le reti di Mbakogu, Struna ed Inglese. Carpi meritatamente in Paradiso mentre continua la preoccupante discesa dei grifoni, dodicesimi.

L'analisi delle altre gare

Il Bologna batte nettamente la Pro Vercelli al "Dall'Ara" e aggancia il secondo posto. Improta e un autogol di Marconi indirizzano il match nel primo tempo a favore dei felsinei, ancora in rete con Laribi nella ripresa. Pro nona col Vicenza, autore di un pareggio senza reti al "Menti" col Livorno. Il Trapani strapazza in rimonta al "Provinciale" l'Avellino, andato inizialmente in rete con Castaldo. I siciliani pareggiano nel primo tempo con Abate e dilagano nella ripresa grazie a Nadarevic e allo stesso Abate, autore di una tripletta. Il Trapani sorpassa gli irpini ed ora è settimo. Torna alla vittoria la Ternana che con un gol del "bomber" Avenatti supera il Modena in casa e si allontana dalla zona calda. Il Modena è undicesimo, per la migliore differenza reti col Perugia. Il Pescara regola il Varese in casa grazie ad un rigore di Melchiorri in apertura e al raddoppio di Maniero nel finale. Abruzzesi quattro punti sopra la zona play-off, Varese sul fondo della graduatoria per colpa dei tre punti di penalizzazione. Importante successo casalingo del Brescia che coglie i tre punti allo scadere grazie alla rete di Sodinha. I lombardi, in vantaggio una prima volta con Di Cesare nel primo tempo, erano raggiunti momentaneamente sul pari dal gol del pugliese Caputo a metà ripresa. Brescia sestultimo a due lunghezze dal Bari. Continua la crisi del Catania, piombato in zona retrocessione con la sconfitta del "Tombolato" contro il Cittadella. I veneti, avanti largamente grazie alla tripletta di Sgrigna, si fanno parzialmente rimontare nel finale dalla doppietta del catanese Calaiò, il secondo gol su rigore, ma i nervosissimi etnei, in otto nel finale per le espulsioni di Rinaudo, Chrapek e Spolli, non riescono a completare la clamorosa rimonta e il Cittadella può festeggiare. Tutto nel primo tempo, infine, nel pareggio del "Francioni" tra Latina ed Entella. Liguri avanti con Mazzarani, subito raggiunti dal pontino Crimi. Latina di nuovo ultimo, Entella due punti sopra la griglia play-out.

Top player

Il non più giovanissimo attaccante del Trapani, Giovanni Abate, classe 1981, al quinto anno con i siciliani, trova la sua giornata da incorniciare, proprio alla vigilia di Natale, mettendo a segno una splendida tripletta contro l'Avellino, facendo così un graditissimo regalo all'allenatore Boscaglia e ai suoi compagni e permettendo agli appassionati tifosi siciliani di trascorrere un Buon Natale