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Il Vicenza e la caccia infinita a una punta. Tre su quattro sono già sfumate

Il Vicenza e la caccia infinita a una punta. Tre su quattro sono già sfumateTUTTO mercato WEB
© foto di Comunicazione Vicenza Calcio
venerdì 24 febbraio 2017, 06:152017
di Tommaso Maschio

La ricerca di un attaccante da parte del Vicenza non appare troppo fortunata. Dei quattro calciatori fin qui sondati o avvicinati infatti ben tre sono saltati per accettare un'altra offerta, per problemi contrattuali o di natura fisica costringendo così i veneti a dover sperare che con l'ultimo rimasto non sorgano ulteriori problemi.

Dopo che l'unica pista italiana, Rolando Bianchi, era sfumata a causa del sorpasso della Pro Vercelli, il club berico si era buttato nel mercato degli svincolati all'estero individuando tre calciatori in particolare: uno dal grande passato come Marouane Chamakh, ex Bordeaux e Arsenal, uno già transitato in Italia come Innocent Emeghara, ex Siena e Livorno, e un outsider come Marius George Tucudean, ex Standard Liegi, Charlton e Steaua Bucarest. Tre giocatori, per due posti come ammesso dal presidente Pastorelli in una recente intervista, dei quali alla fine potrebbe non arrivare nessuno. L'ingaggio del franco-marocchino è infatti saltato per questioni contrattuali con il Vicenza che offriva quattro mesi con possibilità di rinnovo e il calciatore che voleva o soli quattro mesi oppure un accordo fino al 2018. Per quanto riguarda la punta svizzera invece sono state le visite mediche a bloccare tutto e non permettere il ritorno in Italia al calciatore che ha giocato nell'ultima stagione in MLS.

Resta così il solo Tucudean, ma anche qui la situazione non è delle più chiare. Il primo giro di visite mediche ha infatti fatto riscontrare alcuni problemi fisici per il romeno, ma ieri è arrivato l'ok di massima dello staff medico dopo più approfonditi controlli. Questo dovrebbe bastare per il tesseramento anche se ci sono ancora da risolvere alcuni dettagli legati a ingaggio e durata del contratto, una situazione simile a quella vissuta con Chamakh. In questo caso c'è maggiore ottimismo, ma fino a quando non arriveranno le firme nessuno se la sente di sbilanciarsi visti i recenti precedenti. Bisoli resta così in attesa di capire se e con chi potrà rinforzare la propria squadra per andare all'assalto della salvezza.