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L'Ancona riparte da Pagliari. Uomo di fiducia della nuova dirigenza

L'Ancona riparte da Pagliari. Uomo di fiducia della nuova dirigenzaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com
mercoledì 15 febbraio 2017, 09:152017
di Tommaso Maschio

L'Ancona riparte da Giovanni Pagliari, tecnico più che navigato e con una grande esperienza in Lega Pro, dopo le quattro sconfitte di fila, sei nelle ultime sette, che sono costate la panchina a Fabio Brini. Il nome di Pagliari era un nome che da tempo circolava nell'ambiente del club visti i legami con il duo Giulio Spadoni-Marco Nacciariti che da una settimana ricoprono rispettivamente il ruolo di direttore sportivo e direttore generale del club adriatico visto che i due dirigenti lo avrebbero portato con loro a Rimini se fosse andata a buon fine la trattativa d'acquisto da parte dell'imprenditore Longo. Pagliari inoltre è stimato anche da Ugo Mastropieto, consigliere d'amministrazione, ed Ercole Di Nicola, consulente esterno.

Brini paga un certo integralismo tattico avendo continuato a insistere sul proprio 4-3-3 quando il mercato di gennaio faceva intuire una virata verso un modulo che utilizzasse le due punte vicine e la scelta di lasciare fuori nell'ultimo turno praticamente tutti i nuovi acquisti per puntare sul gruppo iniziale. Atteggiamenti che la società non ha gradito e che sommati agli scarsi risultati hanno fatto saltare il tappo e propendere i dorici per il cambio. Pagliari invece è quasi sempre partito dal 4-4-2 sapendosi poi adattare alle situazioni e alla rosa a disposizione utilizzando anche il 4-3-3 e tutte le variabili del caso dei due moduli. Il profilo appare quindi quello giusto per tirare fuori il meglio dalla rosa dell'Ancona e questo si attende la proprietà per risalire la china di una classifica brutta, ma non irrimediabile visti i due punti di distacco dalla salvezza matematica.