Latina, Aprile: "Un programma serio per il futuro o me ne vado"

Raggiunto da Il Giornale di Latina, il vicepresidente del Latina Antonio Aprile ha commentato la stagione dei pontini: "Innanzitutto parliamo subito dell'obiettivo minimo per intavolare discorsi per il futuro, ovvero quello di ottenere al più presto la matematica salvezza. Non dobbiamo dare nulla di scontato e invece sto notando un leggero rilassamento che non va proprio bene, tutto ciò è il principale nemico del calcio.

Il nostro mister deve pensare solo a lavorare con la squadra per ottenere i migliori risultati, a me interessano solo questi. Non ho capito chi gli ha dato l'ok per andare a presenziare la lezione con gli allenatori: ora mi informerò ma io non sono d'accordo con questa sua uscita. Quanto meno avrei spostato l'evento a giochi fatti perché ora è il momento di rimanere tutti concentrati visto che ci aspettano due gare molto impegnative. Penso di potermi permettere questo visto che lui sa quanto bene gli voglio e quanto gliene ho dimostrato nel periodo di incertezza. Ma anche lui, come tutti gli altri, si deve sentire sempre in discussione.

Prossime partite? Partiamo sullo 0-0 e non ci sentiamo inferiori né al Cagliari, né tanto meno al Bari. La giornata nerazzurra? Non nascondo che abbiamo preso questa iniziativa per fare cassa, lo dico senza mezzi termini. Gli incassi del botteghino sono un'entrata che dovrebbe garantire liquidità importanti. Mi aspetto un Francioni pieno, come richiede una partita del genere e i primi riscontri sono positivi.

Sto parlando con delle persone, inutile negarlo, anzi siamo in fase avanzata con alcune di esse. Anche loro hanno un'idea di progetto, ma nessuno vuole buttare soldi dalla finestra. Con il sottoscritto bisogna prendere la strada giusta, senza trovare intoppi nel percorso. Considerate le elezioni che ci saranno in primavera invito tutte le forze politiche di qualsiasi colore a venire allo stadio. Le istituzioni ci devono stare vicine, tutti insieme possiamo fare qualcosa d'importante. Quei politici che vogliono mettersi in gioco nei prossimi mesi, possono dialogare per un discorso costruttivo, da parte mia c'è tutta la disponibilità a creare una sintonia e a valutare il modo in cui potrà essere possibile aiutare la società. Sono entrato nel Latina con il vivaio e quello che dissi al mio arrivo lo confermo anche in questo momento. Il settore giovanile è vitale per qualsiasi società, non possiamo buttare soldi per andare ad emigrare nei campi limitrofi. Ho un progetto pronto da anni per l'ex Fulgorcavi. Voglio definire questa situazione al più presto, quanto prima bisognerà chiudere anche questo problema. Se verrà accettato il mio programma va bene, altrimenti percorrerò altre strade, penso che le opportunità non mi mancheranno".