Le pagelle dell'Ascoli - Hallberg il migliore, Cacia in ombra
Lanni 6.5 - Comincia bene il campionato il portiere dell'Ascoli, uscite sicure e la parata decisiva su Morra qualche minuto prima del gol del pareggio finale.
Almici 5.5 - L'ex Cesena soffre molto le discese nel primo tempo di Vajushi e nel secondo di Mammarella. Meglio in fase offensiva.
Cinaglia 6 - Tiene a bada La Mantia per tutta la gara senza molta fatica, quando entrano Morra ed Ebagua il compito diventa più arduo ma non si fa trovare impreparato.
Mengoni 5.5 - Prestazione quasi identica al compagno di reparto ma in alcune situazioni esita troppo rischiando di mettere in difficoltà la propria squadra.
Mignanelli 6 - Fino al 75' riesce ad arginare benissimo la forza d'urto di Mustacchio, recupera ed esce palla al piede con personalità dando una mano a Gatto in fase offensiva.
Hallberg 7 - Il migliore in campo dell'Ascoli, accende la luce e si incarica di qualunque calcio piazzato o punizione. Appena esce dal campo, gli ospiti non riescono ad imbastire più alcuna trama offensiva. Dal 75' Addae 5.5 - Entra per dare maggior fisicità al centrocampo ascolano, va spesso in difficoltà quando la Pro Vercelli affonda.
-Bianchi 6 - Ordinaria amministrazione, qualche intervento duro ma recupera tantissimi palloni. Fa il lavoro sporco ma senza eccedere.
-Cassata 6.5 - Non si sarebbe mai aspettato un esordio del genere. A fine primo tempo il suo mancino viene deviato da Bani e batte Provedel. Centrocampista promettente. -Dal 89' Pecorini sv -
Orsolini 6.5 - L'unico del tridente ad impensierire la retroguardia della Pro Vercelli, è una scheggia tra Mammarella e Mussman. Sfiora la rete in avvio e mette sempre in apprensione i piemontesi. Dal 70' Lazzari 5.5 - Entra ma non si vede quasi mai.
Cacia 5.5 - In ombra, ci si aspettava qualcosa in più da una punta della sua esperienza e qualità. Ci mette comunque lo zampino sul vantaggio di Cassata.
Gatto 5 - Non la vede quasi mai, troppo lontano dalle trame di gioco dell'Ascoli. Da rivedere la sua prova.