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LIVE TMW - Caso Catania, queste le 5 partite interessate. Altri 8 indagati

LIVE TMW - Caso Catania, queste le 5 partite interessate. Altri 8 indagatiTUTTO mercato WEB
© foto di Anto.Abbate/TuttoLegaPro.com
martedì 23 giugno 2015, 11:352015
di Tommaso Maschio

11:44 - Si è conclusa la conferenza stampa.

11:35 - Secondo quanto emerso dalle indagini della procura sarebbero 19 i soggetti indagati, compresi coloro che sono agli arresti domiciliari, in questo momento. Ai giocatori sarebbero andati 10 mila euro per "combinare" le partite.

11:32 - I nomi degli altri indagati e che hanno già raggiunto l'avviso di garanzia sono: indagati anche Pietro Lo Monaco, Fabrizio Ferrigno, Alessandro Failla - tutti del Messina -, Alessandro Bernardini del Livorno, Riccardo Fiamozzi del Varese, Luca Pagliarulo, Luca Daì - entrambi del Trapani - e Matteo Bruscagin del Latina.

11:30 - Queste le partite interessate dall'indagine: VARESE-CATANIA 0-3, CATANIA-TRAPANI 4-1, LATINA-CATANIA 1-2, CATANIA-TERNANA 2-0, CATANIA-LIVORNO 1-1. Si lavora su Catania-Avellino del 29 marzo scorso terminata per 1-0.

11:20 - Parola alla dottoressa Antonella Paglialunga, dirigente della Digos: "L'indagine nasce all'indomani dell'ennesima sconfitta contro la Virtus Entella. Sconfitta che fa sprofondare il Catania in fondo alla classifica, in piena zona retrocessione. L'attività di indagine ha subito evidenziato l'esistenza di un vincolo associativo fra i soggetti che oggi sono destinatari dei provvedimenti cautelari personali e sopratutto questa organizzazione di mezzi e risorse per il raggiungimento di obiettivi comuni. Si è immediatamente evidenziato un sospetto di combine per la partita con il Varese. Abbiamo poi approfondito l'indagine. L'operazione "I treni del Gol" deriva dal linguaggio utilizzato dai diretti interessati in cui i treni erano i giocatori da avvicinare e gli orari d'arrivo le maglie che avrebbero indossato. Il modus operandi degli associati si articolava in due fasi: una ideativa che aveva al suo vertice il presidente Pulvirenti e una fase esecutiva con la consegna del denaro che serviva al pagamento del giocatore soggetto di corruttela. Il presidente Pulvirenti una volta ottenuto l'ok dall'Impellizzeri (uno degli arrestati) dava il via, Delli Carri parlava con Di Luzio (conosciuto durante l'esperienza dirigenziale nel Pescara) che a sua volta contattava Arbotti, agente Fifa, che vantava conoscenze che gli permettessero di avvicinare i calciatori. Arbotti poi si interfacciava con Delli Carri per la riuscita della combine".

11:15 - Parla il questore di Catania Marcello Cardona: "E' stata un'indagine estremamente complessa che ha visto impegnati numerosi uomini in tutto il territorio italiano. Volevo precisare che l'indagine è nata da una denuncia del presidente del Catania per dei motivi di preoccupazione nei riguardi della tifoseria. Da questa indagine si è passati a un'altra perché sono emersi elementi molto importanti".

11:11 - Le parole del procuratore Giovanni Salvi: "Riteniamo che gli elementi raccolti che almeno 5 partite, forse sei, siano state truccate attraverso il pagamento dei giocatori. Vi sono altre persone indagate, ma non facciamo i nomi perché non vogliamo che vengano a sapere delle indagini da parte della stampa".

11:00 - A breve la Procura distrettuale di Catania terrà una conferenza stampa per parlare dell'indagine sul Catania che hanno portato agli arresti domiciliari il presidente del club, Antonio Pulvirenti, l'amministratore delegato Pablo Cosentino, l'ex direttore generale Daniele Delli Carri, accusati di "frode in competizioni sportive e di truffe", per aver comprato almeno 4 partite della stagione appena conclusa per permettere al club di salvarsi.