Livorno, Panucci: "Siamo ancora malati, dobbiamo lavorare sodo"

Sfida alla Ternana per Christian Panucci, allenatore del Livorno che oggi ha presentato la gara contro le Fere in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da amaranta.it: "La vittoria con il Brescia è stata fondamentale per noi. Ma se non capiamo che siamo ancora una squadra malata e in cura non potremo venire fuori da questa situazione. Come la mamma che dà un antibiotico al bambino, la febbre scende ma se non si continua a somministrare la medicina la malattia non passa. Siamo ancora a serio rischio play out e dobbiamo lavorare sodo per cambiare la situazione. Il nostro unico obiettivo e' arrivare a trenta punti. Chi pensa più al di la' della partita di domani sbaglia di grosso e fa il male del Livorno. Noi dobbiamo preoccuparci di dare continuità ai risultati e risolvere i problemi che ancora esistono. Queste sono le cose che dico sempre ai miei ragazzi. Sono intelligenti e mi auguro che i due mesi in c hanno sofferto gli abbiano fatto davvero male così da capire cosa succede quando le cose non girano nel verso giusto. Spero davvero che abbiano sofferto tanto da capire che devono metterci tutto loro stessi, altrimenti sarebbe stata una sofferenza vana. Chi dice che il merito della vittoria sia mio sbaglia di grosso. Io ho solo cercato di dare certezze ai ragazzi ricordandogli i valori che avevo visto nella prima fase del campionato e che secondo me sono solo nascosti. Hanno tirato fuori le loro qualità e hanno fatto bene, ma devono ancora ricordarsi di essere malati.

Mazzoni? Sono contento di rivede Luca. Abbiamo avuto sempre un bel rapporto e lui è uno che ha sempre difeso con grinta e orgoglio la maglia amaranto. Per quanto riguarda la Ternana, sono una squadra fortissima e se non saremo corti tra i reparti si farà difficile. Se pensiamo di giocare a ritmi bassi potremo avere qualche problema.

Sul mercato abbiamo fatto quello che dovevamo. Abbiamo preso un tizio di grande esperienza e fortemente duttile che ci può aiutare sia a destra che a sinistra. Un centrocampista come Valoti con caratteristiche che non avevamo. Abbiamo perso la qualità di Pasquato ma è anche vero che avevamo una rosa abbastanza ampia. Altri giocatori sarebbero arrivati in caso di uscita di quelli che sono qua. Per quello che mi riguarda va benissimo così, sono contento della rosa che ho a disposizione. Gli altri? Emerson si è procurato un taglio ieri in allenamento e con i punti non è stato convocato. Non lo avrei chiamato comunque dal momento che la sua forma non è ancora al top. Dopo un infortunio così lungo non si può pensare di accorciare i tempi e noi abbiamo bisogno che Emerson sia al massimo della condizione. Per quanto riguarda Luci sarà della partita e in questo momento stiamo lavorando per ridargli un po' di brillantezza che sembra mancargli. Per noi in ogni" caso e' un giocatore assolutamente importante".