Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Novara, Aglietti: "La città ci stia vicina. Modulo? Conta solo il cuore"

Novara, Aglietti: "La città ci stia vicina. Modulo? Conta solo il cuore"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 17 aprile 2014, 11:302014
di Gianluca Losco

Dopo il pesante ko con il Latina, il Novara di Aglietti ha la possibilità di rifarsi subito stasera nella sfida casalinga contro il Trapani. Queste le dichiarazioni dell'allenatore riprese dal sito ufficiale del club: "È un bene giocare subito, abbiamo la possibilità di riscattarci e non ce la faremo sfuggire, a Latina abbiamo avuto un atteggiamento arrendevole e questo non deve succedere mai più. Ci sta perdere ma non così e la miglior medicina è giocare subito. Affrontiamo una buona squadra ma dobbiamo vincere a prescindere da tutto. Io sono il primo responsabile, il tempo è finito, adesso parlerà il campo. Abbiamo tutti lo spirito di rivalsa ma queste sono parole da tramutare in fatti. Formazione? La cosa che conta di più sono il cuore e il sacrificio, i moduli vengono dopo. Radakovic è out, verrà Rocca con noi mentre mancherà Lazzari.

Rigoni? Non lo vedo alto a sinistra, se gioca sarà da mezzala sinistra. I protagonisti sono i giocatori e sono pronti, con me in primis, a prendersi le loro responsabilità e portare il Novara fuori da questa situazione. Non siamo un malato terminale, ma dobbiamo cambiare rotta subito. Nulla è perduto e abbiamo tutti i margini per migliorare le cose, a cominciare dalla capacità di reazione nei momenti di difficoltà, restiamo concentrati e uniti e certe cose non accadranno. Sabato questo è avvenuto solo per un tempo e mi aspetto che le cose cambino nell'immediato. Questa città ha sempre avuto il coltello tra i denti, ha sempre lottato e sofferto, non deve essere rassegnata ma continuare a starci vicino come ha sempre fatto. Non siamo affatto retrocessi ma c'è da soffrire, fino al 31 maggio difenderemo la categoria ma dobbiamo farlo tutti assieme".