Novara-Pescara, momenti positivi per entrambe. E Baroni ritrova il passato

Il Pescara reduce dai playoff per la Serie A della scorsa stagione, il Novara dalla promozione diretta ottenuta vincendo il Girone A della Lega Pro. A inizio stagione non tutti avrebbero scommesso sulla possibilità di un cammino simile, eppure, nel giorno dello scontro diretto, i punti di distacco tra le due compagini sono soltanto 3. Dodici per il Novara padrone di casa, quindici per il Pescara che questa sera sarà ospite al Silvio Piola: merito anche dello stato di forma delle squadre allenate da Baroni e Oddo. Due vittorie consecutive per gli abruzzesi, i piemontesi hanno fatto anche meglio vincendo le ultime tre partite di cui ben due in trasferta. Vittorie dovute anche alla capacità di tenere imbattuta la propria porta: l'ultimo gol subito è quello siglato da Fabio Ceravolo al 69' di Ternana-Novara 2-0 del 3 ottobre scorso. Affine anche il dato statistico relativo alla differenza reti, pari a zero per entrambe: 7 gol fatti e 7 subiti per il Novara, 11 e 11 per il Pescara.

Numeri a parte, un incrocio su tutti: quello che vedrà protagonista Marco Baroni, oggi sulla panchina dei Gaudenziani, l'anno scorso alla guida del Delfino fino alla sconfitta contro il Varese del 16 maggio scorso.