Pisa, l'assessore Serfogli: "Diversi passaggi prima di poter riaprire l'Arena"

Dopo le parole di Stefano Nesi, patron della NGM che si è detto pronto a garantire l'agibilità dell'Arena Garibaldi di Pisa, arriva la replica di Andrea Serfogli, assessore ai lavori pubblici della città toscana. Ecco quanto riportato da tuttopisa.it: "C'è parecchio ottimismo da parte di Stefano Nesi. Il suo accordo, però, è con la società che deve dare risposta alla bozza di convenzione che ha proposto il Comune. Quindi il club deve rispondere e decidere se gli sta bene la bozza o va cambiata ed in quali punti. Inoltre alla visura della Camera di Commercio risulta ancora Fabio Petroni come presidente, dobbiamo vedere se è stato cambiato, se è stato fatto il Cda. E dopo questi passaggi si può cominciare con i lavori; certo si può cominciare anche prima, ma serve un atto unilaterale d'obbligo. Ieri ho ricevuto una telefonata dal Presidente della Lega, che mi ha rappresentato alcuni aspetti sulla convenzione; ho risposto che c'è una correlazione tra durata ed importi della convenzione ed i lavori che devono essere ultimati. Una volta ricevute le risposte e le garanzie, possiamo autorizzare i lavori che devono essere valutati, rappresentati e giudicati.

Sull'apertura parziale si pronuncia la Commissione Prefettizia insieme al Gos con cui ci sono state riunioni e incontri. C'è la volontà di tutti, ma serve l'ultimazione almeno dei lavori che riguardano la sicurezza. Il primo elemento fondamentale per sbloccare la situazione è la risposta alla Pec inviata al club dal Dottor Bacciardi e che finora non ha avuto risposta. La convenzione è scaduta il 15 agosto, ma fino ai playoff non sapevamo in quale categoria avrebbe giocato il Pisa e tutto andava tarato in base alla categoria. Noi ci siamo fatti carico di una parte dei lavori, abbiamo già presentato la Scia ai Vigili del Fuoco sulla base di cui si avrà l'agibilità, ma tanti altri passaggi sono necessari prima di poter aprire lo stadio".